Prostituzione, Questura: ad Agosto espulse 41 prostitute extracomunitarie

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Roma, 02 set – Ancora identificazioni e fermi nella scorsa notte nel mondo delle "lucciole". Ancora l'impegno degli uomini della questura per dare una risposta alle esigenze dei cittadini che lamentano la presenza di prostitute in alcune aree della città. Dall'inizio di agosto sono circa 600 le "lucciole" identificate. Oltre 300 le cittadine comunitarie destinatarie di provvedimento di allontanamento dall'Italia, mentre sono 41 le donne di nazionalità extracomunitaria destinatarie di provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Giovanissime, prevalentemente di bell'aspetto e di nazionalità comunitaria. Non mancano transessuali. Non ci sono zone standard. L'attività viene svolta senza confini certi. La presenza sul territorio spesso cambia in base alla incidenza dei controlli, che negli ultimi tempi la Questura ha deciso di intensificare con una strategia diversificata. Dall'analisi dell'attività svolta dall'inizio di agosto emerge che solo 34 donne a fronte di circa 600 identificate, tutte di nazionalità rumena, erano già stata fermate nel corso di precedenti controlli. Tutte risultano già destinatarie di allontanamento dal territorio nazionale. Nessuna delle persone già controllate e nei cui confronti è stato adottato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma è stata invece ulteriormente rintracciata. Tante e diversificate sono le modalità attraverso le quali si "consuma" l'adescamento dei clienti. Si va dalle modalità più tradizionali, ovvero il contatto per strada, preferibilmente in punti periferici e nei pressi di campi o comunque di luoghi che consentono una "via di fuga" in caso di controlli, alle tecniche più raffinate della prostituzione in appartamento. In questi casi, i clienti raggiungono le donne del sesso a pagamento con veicoli propri, o addirittura, come accaduto ad inizio agosto nella zona di Ardea, dove era stato predisposto un vero e proprio servizio "navetta" per raggiungere le case d'appuntamento con auto di grossa cilindrata, poi sequestrate dalla Polizia. Non manca la prostituzione maschile. Le fasce orarie variano a seconda che il punto di incontro concordato sia in centro o verso i confini della città, in zone più isolate, man mano che ci si avvicina verso le ore più tarde. Al seguito hanno in genere degli zainetti, all'interno dei quali hanno slip eccentrici, e numerose confezioni di profilattici. Spesso non mancano profumi. Tendenzialmente sono di nazionalità rumena, albanese e, in rari casi, italiana. Hanno un'età compresa tra i 18 e i 22 anni. Questa è la fotografia nella quale gli uomini delle Volanti e dei Commissariati si imbattono quasi ogni notte, nell'ambito dell'azione per il contrasto del fenomeno su strada. Anche ieri notte gli equipaggi sono scesi in campo. All'azione di contrasto su strada continua ad affiancarsi l'attività d'indagine di più elevato profilo affidata agli organi investigativi della Questura, con particolare attenzione rivolta al fenomeno dello sfruttamento della prostituzione.omniroma.it

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