Monterotondo: il Consiglio comunale rinuncia alle spese per comprare libri scolastici alle famiglie in difficoltà

In In Evidenza, Politica da Daniele Bongi Commenti

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 Il Comune di Monterotondo aumenterà la fornitura gratuita di libri scolastici per le famiglie in difficoltà economiche. A deciderlo è stata l'assemblea dei presidenti dei gruppi consiliari che ha accolto, all'unanimità, la proposta avanzata dai componenti della Commissione Scuola e Cultura. I fondi saranno recuperati attraverso la rinuncia alla somma assegnata da bilancio al Consiglio comunale per le spese di funzionamento. Novemila euro circa che saranno trasferiti sul capito di spesa dedicato alla "Fornitura libri gratuiti scuole dell'obbligo e superiori" per l'anno scolastico 2010-2011.

“Tutti hanno convenuto sull'opportunità della scelta”, ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Mario Seidita. “In un momento in cui il carovita sta colpendo duramente le famiglie ogni gesto concreto di sostegno può essere utile e significativo. Da presidente sono particolarmente lieto di aver potuto constatare una uniformità di intenti che fa certamente onore all'intera assemblea consiliare. Per quanto modesto – sottolinea il presidente – il nostro contributo consentirà di accogliere un numero maggiore di richieste. Le spese a cui rinunciamo non sono certo voluttuarie ma funzionali alle attività del Consiglio. Ciononostante abbiamo ritenuto giusto, in questo momento, dare la precedenza alle difficili situazioni in cui si trovano tante famiglie di Monterotondo”.

Come spiegato sul sito internet del Comune, a giorni avverrà la pubblicazione del relativo bando. Il Servizio Istruzione conferma inoltre che potranno ottenere i contributi per l'acquisto dei libri, e delle borse di studio per spese scolastiche varie, gli alunni delle scuole dell'obbligo e gli studenti delle scuole superiori residenti nel Comune di Monterotondo e appartenenti a nuclei familiari il cui reddito familiare – calcolato col metodo ISEE (indicatore della Situazione Economica Equivalente) riferito all'anno 2009 – non sia superiore ai 10.632 euro.

Soddisfazione per l'iniziativa messa in essere dal Consiglio comunale è stata espressa dall'assessore alla Politiche Educative Anna Foggia (“Un gesto davvero encomiabile”) e dal sindaco di Monterotondo Mauro Alessandri: “Quello del Consiglio comunale – ha sottolineato il primo cittadino – è stato un segnale di attenzione e sensibilità che attesta la maturità civile e politica di Monterotondo, un segnale che da sindaco sono stato ben lieto di registrare”.

 

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