Monterotondo, costringeva connazionale a prostituirsi: arrestato

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Roma, 08 set – I carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato L.V.S., 21enne romeno residente nel comune di Fonte Nuova (Rm), per il reato di favoreggiamento della prostituzione nei confronti di una sua connazionale di 22 anni. I militari ieri notte, al termine di numerosi servizi mirati ad accertare l'attività di meretricio della giovane romena e le modalità con le quali la ragazza giungeva sul "posto di lavoro", hanno bloccato L.V.S. proprio mentre faceva scendere dalla propria auto, una Fiat Bravo di colore bianco, la ragazza nei pressi dell'incrocio tra via Prenestina e via Samassi al fine di farla prostituire. I carabinieri hanno seguito le mosse del giovane romeno per diverse sere, accertando che questi ogni giorno alle 21 prelevava la connazionale sotto la sua abitazione sita in Fonte Nuova in via delle Mimose e la accompagnava sulla Prenestina. La donna veniva lasciata sul marciapiede ove si prostituiva sino alle 3 del mattino. Durante quelle ore L.V.S. effettuava diversi passaggi con la propria vettura per sorvegliare la ragazza, controllare il numero dei clienti con i quali la romena si appartava in una piccola via secondaria, e infine la riforniva all'occorrenza di preservativi e bottigliette d'acqua. Alle 3 in punto, terminato il "turno", L.V.S. riaccompagnava la ragazza a Fonte Nuova e tratteneva la metà dei "guadagni". Ogni notte la ragazza riusciva ad incassare dai suoi "clienti" oltre 700 euro. Su disposizione dell'autorità giudiziaria. di Roma il 21enne romeno sarà tradotto questa mattina presso il Tribunale di Roma per rispondere in direttissima del reato di favoreggiamento della prostituzione.omniroma.it

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