Prostituzione, PC per gestire i clienti: 5 denunciati

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Roma, 04 ago – Sono 5 le persone denunciate dagli uomini del Commissariato Porta Pia all'esito dei due blitz finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione in appartamento effettuati dagli agenti del Commissariato negli ultimi giorni. Il primo seminterrato è stato scoperto in via Catania, dove era stato allestito un sistema ben organizzato per la gestione dei clienti, anche con il supporto di computer e telefoni cellulari personalizzati con i nomi delle ragazze. Gli agenti del Commissariato sono riusciti a risalire all'immobile partendo dal controllo di due cittadini rumeni di 43 e 47 anni, che avevano notato poco prima nella zona. Da un'auto erano infatti scesi due uomini, oltre ad una donna che si era poi diretta verso un condominio limitrofo. I due rumeni, all'atto del controllo, sono stati trovati in possesso di alcuni documenti di identità intestati a terze persone, di cui non ha saputo dare spiegazioni. A condurre gli agenti fino al seminterrato è stato un mazzo di chiavi che uno dei due aveva con sé, recante sulla targhetta del portachiavi il numero civico di un condominio della vicina via de Mattheis. Una volta rintracciato l'edificio, gli agenti hanno sorpreso all'interno dell'immobile tre donne, tutte di nazionalità rumena, tra cui due più giovani dedite al meretricio. La terza invece, riconosciuta dagli agenti come la donna scesa poco prima dall'auto, è stata trovata a contare banconote poi quantificate in circa 1.900 euro, verosimile frutto dell'attività di prostituzione delle altre due donne. I tre sono stati denunciati per sfruttamento della prostituzione. Per il proprietario dell'immobile invece è scattata la denuncia per favoreggiamento della prostituzione. Il secondo appartamento, è stato invece scoperto in via Nomentana. L'intervento degli uomini del Commissariato, è scattato questa volta invece a seguito di una segnalazione da alcuni residenti della zona. All'interno dell'immobile è stata sorpresa una prostituta colombiana di 43 anni nonché la sua sfruttatrice, un albanese di 32 anni. In particolare, la sfruttatrice albanese aveva ricevuto il corrispettivo della prestazione sessuale pagato dal cliente che veniva poi identificato all'esterno dell'abitazione. omniroma.it

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