Roma / A bordo una Smart rubata tenta di investire un carabiniere

In Cronaca & Attualità da Yari Riccardi Commenti

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Resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Queste le accuse che hanno portato all’arresto da parte dei Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca unitamente ai Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento Lazio di un 43enne romano nullafacente e già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo mentre transitava in via Pollina, è incappato in un posto di controllo. Quando il Carabiniere gli ha imposto l’alt con la paletta, per tutta risposta, ha spinto sul pedale dell’acceleratore rischiando anche di investirlo, ed ha forzato il posto di controllo. Tallonato dai Carabinieri ad un certo punto ha abbandonato l’auto per proseguire la fuga a piedi nelle campagne circostanti ma è stato raggiunto e ammanettato.

A seguito degli accertamenti è emerso che l’auto condotta dal 43enne era stata appena rubata mentre, a seguito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso, all’interno degli slip, di ben 7 microchip, utili a decodificare i codici di apertura delle Smart.

Dopo l’arresto è stato portato in caserma e trattenuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

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