Rifiuti, Polverini su chiusura Malagrotta: “Subito una discarica provvisoria”

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In vista della chiusura della discarica di Malagrotta "sto valutando in queste ore anche questo problema. Per questo dico che i poteri ordinari potrebbero non bastare. Alla mia giunta e al consiglio regionale ho detto che preferivo i poteri ordinari perche' cosi' gestivamo insieme questa fase decisionale. Ma e' evidente un dato: quando chiude Malagrotta servira' subito una discarica provvisoria". Lo afferma in un'intervista al 'Messaggero' il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, sulla situazione dei rifiuti nel Lazio, dopo la proroga della discarica di Malagrotta che pero' tra sei mesi dovra' chiudere. Sulla localizzazione della discarica provvisoria, sottolinea, "stiamo valutando i siti. E per fare la discarica provvisoria potrebbero essere utili, quasi indispensabili, i poteri da commissario. Non possiamo permetterci ritardi".

Riguardo invece al nuovo impianto, sottolinea la governatrice, "per Pizzo del Prete, la localita' nel territorio di Fiumicino, abbiamo indicato una preferenza, perche' e' la piu' adatta. Ma qui non sorgera' nulla di simile a Malagrotta. Per capirci: la discarica di Malagrotta e' di 200 ettari, a Pizzo del Prete ci sara' un impianto di 30 ettari. Nelle previsioni il nuovo impianto dovrebbe ricevere circa 300mila tonnellate di rifiuti. Pretrattati. Si produrra' il biogas". "Qui si fara' un impianto simile a quello di Peccioli, provincia di Pisa, un gioiello dove si tengono anche concerti – sottolinea Polverini – Li' i cittadini non pagano la nettezza urbana e gli asili nido. Si tratta di un impianto dove non arrivano i rifiuti tal quali. E sara' completamente inodore. Produrremo il biogas".

Riguardo al termovalorizzatore, agggiunge la presidente, "la scelta sara' fatta dopo la decisione del Consiglio di Stato sull'impianto progettato ad Albano. E' prevista per ottobre, parlarne ora e' prematuro". Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, al termine della conferenza sull'applicazione del quoziente familiare per la tariffa sui rifiuti: ''Io mi congratulo con il presidente Polverini e con la Regione Lazio per la scelta che e' stata fatta, finalmente si vede la luce alla fine del tunnel, finalmente si vede il sito alternativo a Malagrotta".

"E' un sito che sta nel Comune di Fiumicino – ha proseguito Alemanno – e' un sito idoneo valido dal punto di vista tecnico, e finalmente dopo 37 anni si puo' parlare realmente della chiusura di Malagrotta. Complimenti alla Polverini e alla Regione Lazio che sono riusciti a fare una cosa che per 40 anni non e' riuscita a fare nessuno, cioe' chiudere finalmente Malagrotta. Io credo – ha concluso Alemanno – che questa sia la scelta migliore dal punto di vista ambientale, bisogna anche ascoltare i cittadini, bisogna dare della risposte a chi vive sul territorio e non dico che bisogna ignorare le proteste ma qualsiasi scelta si fosse fatta ci sarebbero state delle proteste".

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