Guidonia, scambio al vetriolo tra Pagano e Rubeis

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Politica da Yari Riccardi Commenti

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La situazione di Villalba sta portando a veri e propri duelli dialettici tra i vari membri delle forze politiche in quel di Guidonia. Il botta e risposta è stavolta tra Michele Pagano e il sindaco Rubeis. Il primo, intervenendo sui problemi della zona ha definito legittime le proteste dei cittadini, che sono frutto della “ormai cronica difficoltà della maggioranza di centrodestra nel fronteggiare i bisogni del territorio. Le emergenze della frazione sono notorie . Tra queste, non ultima, quella connessa alla subsidenza. Il sindaco Rubeis, oltre alle solite e scontate dichiarazioni cui ci ha abituato, stenta a dare risposte concrete ai cittadini. Non vorremmo che il suo raggio d’azione sia limitato alla piazza antistante al Municipio e i marciapiedi via Roma”. Un leggero riferimento ai lavori che saranno inaugurati a breve e a quelli già realizzati, e via con l’affondo finale, che recita “Guidonia Montecelio è molto di più di spicchi di quartieri leggermente abbelliti: è una grande Città che attende di essere governata. Ma, a quanto pare, l’Amministrazione Rubeis continua a caratterizzarsi soprattutto per l’alto tasso di litigiosità che si registra al suo interno”. Accuse precise e pesanti, alle quali Rubeis ha scelto di rispondere “prendendola alla larga”. Legittimando Pagano come capo dell’opposizione consiliare – un ruolo a cui molti ambiscono, ma che ad oggi risulta vacante – si compiace del fatto che il capogruppo dell’Udc “faccia giustamente sue le proteste dei residenti di Villalba di Guidonia evidenziando ancora una volta l’ormai cronica difficoltà del centrodestra nel fronteggiare i bisogni di quel territorio. Per questa ragione, Partito Democratico permettendo, dal momento che Pagano due anni fa era il candidato sindaco del centrosinistra e che per prima tutta la citata componente politica dovrebbe riconoscerne la leadership dell’opposizione, avrei intenzione di proporre allo stimato collega Pagano, che così sensibile si è dimostrato alle tematiche che da molto tempo affliggono quel quartiere, di occuparsene in qualità di “luogotenente” delegato consigliere del sindaco a gestire l’emergenza Villalba in primo luogo per ciò che concerne, come lui stesso sostiene, il problema della subsidenza”. Viste tali premesse non vediamo l’ora di assistere al prossimo consiglio comunale. Sperando che stavolta si arrivi almeno ai preliminari.

 

 

 

 

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