Guidonia / Candidati sindaco, la sfida è cominciata al Majorana

In Politica, Roma Est da Yari Riccardi Commenti

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Mancavano Antonio Tortora e la socialista Morida Khaliel. I restanti otto candidati sindaco si sono “sfidati” al primo confronto pubblico di questa campagna elettorale, svolto giovedì 25 maggio all’Istituto di istruzione superiore Ettore Majorana. Auditorium pieno per ascoltare Giovanna Ammaturo (Noi con Salvini, Direzione Italia e Movimento Nazionale per la Sovranità), Michel Barbet (Movimento 5 Stelle), Arianna Cacioni (Forza Italia e Fratelli d’Italia), Aldo Cerroni (coalizione civica: Guidonia Domani, Il Biplano, Movimento Futuro Italia e Nuovo Progetto Democratico), Emanuele Di Silvio (Pd, Sinistra Italiana, Alternativa Popolare e lista civica), Flora Fusciello (Noi per Guidonia), Giorgio La Bianca (Uniti per Vincere) e Filippo Silvi (Sinistra Popolare). Dopo una prima serie di interventi di presentazione è stato il momento delle domande degli studenti, la parte più interessante dell’evento. Rifiuti – più volte chiamato in causa il candidato penta stellato – e mondo del lavoro, progetti per la Guidonia che verrà, scuole e idee per il futuro: i ragazzi hanno dato prova di maturità ponendo domande pertinenti e “giuste” per la loro età. Dai candidati un diffuso fair play e un differente approccio all’evento: Cerroni e Di Silvio hanno fatto valere nelle loro risposte la maggiore esperienza politica, buona la performance della Ammaturo, emozionati Barbet, Fusciello e Cacioni, un po’ troppo “ingessato” Silvi, La Bianca che non ha fatto mistero di dover recuperare consensi. Chiudiamo con una indiscrezione: all’evento era stato invitato anche Alberto Cuccuru, per settimane a un passo dalla candidatura a sindaco per il centrodestra, nei giorni della ricerca di discontinuità di una corrente di Forza Italia. L’avvocato non ha partecipato, ed è stato un peccato. Si sarebbe certamente aggiunto “pepe” all’interno di un dibattito che è stato decisamente moderato. Il prossimo confronto pubblico è in programma il 1 giugno, organizzato dall’USB. A 10 giorni dalle elezioni, i toni saranno sicuramente più caldi. Intanto prosegue questa strana, breve e “compatta” campagna elettorale, fatta di pochi manifesti e di ancor meno eventi.

Sulla nostra pagina FB la diretta dell’incontro: https://www.facebook.com/romaestmagazine/videos/657892537738212/

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