Frascati. Festa della Mamma e Solidarietà, domenica in piazza con l’AIRC e Jeeper.it

In Roma Est, Spazio al Sociale da Redazione

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Festa della Mamma, quella del 10 maggio, che a Frascati parlerà di prevenzione. Ancora una volta, infatti, in occasione della ricorrenza, in piazza San Pietro dalle ore 8.30) scende in campo l’AIRC con la manifestazione «L’Azalea della Ricerca», simbolo della battaglia contro i tumori femminili.

Saranno i volontari dell’associazione Jeeper.it del Presidente Marco Subiaco ad animare la piazza per la raccolta fondi in favore della ricerca: saranno loro testimonial della della trentennale iniziativa che, nelle precedenti edizioni, ha registrato un ottimo livello di partecipazione da parte della comunità tuscolana.

Promossa in contemporanea nazionale in 3600 piazze italiane la manifestazione, che vede l’Airc proporre oltre 600mila azalee colorate, prevede per ogni singola pianta un contributo minimo di 15euro.

“Un piccolo dono in occasione della Festa della Mamma – spiegano dall’AIRC – che contribuisce a dare ancora più forza all’impegno in favore della ricerca sostenuto da oltre 50 anni dall’AIRC finalizzato a rendere il cancro sempre più curabile. Ai tanti che, come ogni anno, sono puntuali e sensibili nella loro partecipazione – aggiunge – la riconoscenza da parte dell’AIRC e delle tante donne che, grazie anche al più piccolo contributo da parte di ognuno di noi, oggi hanno ancora la possibilità di guardare avanti nella vita”.

“Le iniziative in favore dell’AIRC come quella delle Azalee di domenica 12 maggio a Frascati – aggiunge il presidente Jeeper.it Marco Subiaco – sono appuntamenti importanti che mai, come associazione, mancheremmo. Per la valenza sociale e il risvolto positivo in termini di salute. Il nostro grazie a Massimo Zoratti che, per il secondo anno consecutivo, ha voluto fosse l’associazione Jeeper.it a testimoniare la solidarietà di Frascati all’AIRC e unirsi ai circa 20mila volontari che scenderanno in piazza per dare il loro contributo agli oltre 100 progetti pluriennali sui tumori femminili attivi grazie alle politiche di sostegno dell’associazione di ricerca”.

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