Tivoli Terme / Frigo Valley e Cesurni, le proposte di CittadinzAttiva

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Arriva anche l’intervento di CittadinzAttiva sul caso Cesurni, Stacchini e l’ormai famosa Frigo Valley. Una lettera firmata da Massimiliano Ricelli, responsabile Scuola Colleferro, è stata inviata alle istituzioni – compreso il Comune di Tivoli – e alle forze dell’ordine: la richiesta è quella di una bonifica.

“Si ritiene opportuno e d’obbligo che tutti gli Organi Preposti debbano intervenire attuando un piano a medio termine per bonificare, vigilare e colpire chi trasgredisce e deturpa l’Ambiente sito in Località Bagni di Tivoli (RM), recando gravi danni alla salute dell’uomo, dell’Ambiente e dell’Economia locale”, così scrive Ricelli.

Rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi. Questo il quadro, ben noto ai residenti, che raffigura CittadinanzAttiva. La richiesta di bonifica arriva dopo l’analisi di molteplici fattori. “La cattiva gestione da parte di alcuni cittadini e di imprese che deturpano irreparabilmente il territorio, con l’abbandono incontrollato di rifiuti, non tenendo conto del rispetto e della salute verso l’ambiente e della cittadinanza, la vicinanza con le ferrovie e l’autostrada e la conseguente cattiva immagine che il territorio in oggetto, può dare ai viandanti connazionali e non che transitano e quella con le Terme di Tivoli e la Cava del Barco, senza dimenticare quella con il Lago Regina e del Lago Colonnelle che con le loro sorgenti ed una portata di tremila litri al secondo, regalano acque sulfuree tra le più importanti in Europa”.

L’attenzione è ovviamente rivolta principalmente ai cittadini. Le abitazioni sono vicine, e noto è il problema dei roghi tossici, estivi e non, che funestano da anni il territorio. “I rifiuti inquinano le falde acquifere tramite il percolato e nel momento che bruciano anche l’aria, la quale oltre ad essere respirata, inquina il suolo nel momento che ricade sui terreni circostanti, dove è presente pastorizia e coltivazioni agronome”, il tutto in un quadro che inevitabilmente rischia di portare “conseguenze legate agli aspetti ambientali, storici, paesaggistici, culturali ed in particolare quelli legati alla salute, nel caso in cui non si adotteranno provvedimenti”.

Richieste ma anche proposte. L’invito di CittadinanzAttiva è quello di prendere in considerazione il progetto “Educazione Bambini”. Obiettivo è quello di creare “una materia didattica che educhi indistintamente, con lo stesso programma e le stesse linee guida, i Bambini delle scuole dell’obbligo in ambito Nazionale. Questo per rendere equa la crescita formativa e didattica di ogni adolescente”. Una materia multidisciplinare, che andrà a comporsi delle varie forme di educazione, dunque alimentare, ambientale, civica, stradale e quella al primo soccorso.

“Tale materia dovrà insegnare ai Bambini, le basi comportamentali per gestire le problematiche segnalate, con la consapevolezza che eventuali inadempienze, possono essere causa di eventi negativi che si ripercuoterebbero nella vita propria e quella sociale, primo esempio fra tutti è la terra dei fuochi, il bullismo adolescenziale, le rotture di beni pubblici per gioco, gli incidenti del sabato sera”. E tanti altri. Tutti ormai tristemente noti.

 

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