Sulla rivista “noidonne” il C.U.G. ed il progetto Banca del Tempo nella Provincia di Roma

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Il CUG (COMITATO UNICO DI GARANZIA per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni) della Provincia di Roma, compare su “Noi Donne”,  la storica rivista dei diritti femminili.

Sul numero di aprile è infatti presente un articolo di Anna Rita De Camillis, Presidente del CUG della Provincia di Roma.

L’articolo dal titolo, “La Banca del Tempo nella Provincia di Roma” parla diffusamente di questo “nuovo organismo per la parità e contro le discriminazioni” ed in particolare del Progetto “Banca del Tempo nella Provincia Capitale”, volto dal 2006 a conciliare i tempi di vita e di lavoro delle dipendenti e dei dipendenti dell’Amministrazione provinciale di Roma

Ecco il testo dell’articolo:

La Provincia di Roma già dal 2006 – tramite il preesistente Comitato Pari Opportunità dell’Ente, ha dato il via alla “Banca del Tempo nella Provincia Capitale” – una buona prassi a favore della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle/dei propri dipendenti, premiata nel 2007 da “Osservatorio Donne nella PA” e da “Premio NOI – Nuovi Orizzonti di Impresa”.

Oggi, con il nuovo organismo paritario “Comitato Unico di Garanzia (CUG) per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” il progetto è stato rilanciato e la nostra Banca del Tempo (BdT), affidata alle professionalità del Coordinamento Banche del Tempo di Roma, è una realtà strutturata all’interno dell’Ente con più di 230 dipendenti iscritti.

Lo scambio del tempo è una risorsa per ogni “dipendente-correntista” che non si esaurisce nell’apprendimento delle attività scambiate, ma che influenza positivamente la persona che vi partecipa e il contesto lavorativo. L’obiettivo oggi è quello di rafforzare la consapevolezza dei dipendenti/correntisti e dei dipendenti non ancora iscritti che scambiare il tempo significa anche cambiare, assieme alla propria gestione del tempo e il modo di raggiungere gli obiettivi, la percezione dell’altro e l’atteggiamento nei suoi confronti, cosa che consente di ricostruire relazioni tra diverse generazioni, favorendo la trasmissione di esperienze e saperi.

La Banca del Tempo ricostruisce una rete di solidarietà e offre una soluzione alle necessità derivanti dalle piccole esigenze della vita quotidiana che il mercato non considera e la cui soddisfazione può essere impossibile o implicare enormi difficoltà organizzative. L'adesione è volontaria e l'unico obbligo è quello di restituire il tempo ricevuto.

Altro obiettivo è quello di far conoscere ed estendere la “Banca del Tempo della Provincia Capitale” nei comuni del territorio provinciale, così da ampliare e rafforzare questa esperienza, a beneficio anche delle/dei nostre/i cittadine/i.

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COS È IL CUG
Il CUG sostituisce, unificandone le funzioni attribuite dalla legge e dai contratti collettivi, i Comitati Pari Opportunità e i Comitati paritetici per il contrasto al fenomeno del mobbing.

Tra le sue funzioni vi è quella di proporre all’Amministrazione azioni finalizzate all’attuazione del principio di parità e delle Pari Opportunità, inteso come sviluppo delle risorse e delle capacità personali e professionali di ognuno, mirato alla valorizzazione di tutte le persone che lavorano ed al contrasto di ogni discriminazione diretta ed indiretta legata al genere, all’età, all’orientamento sessuale, alla razza, all’origine etnica, alla disabilità e alla lingua.

La Provincia di Roma nel marzo 2011 ha istituto il CUG e a febbraio 2012 la Giunta Provinciale ha adottato il Piano Triennale di Azioni Positive 2012-2014 che, in continuità con il precedente, ha individuato alcune macro aree di lavoro quali: Piano di studio qualitativo e quantitativo delle risorse umane, Informazione e visibilità del Comitato Unico di Garanzia, Pari Opportunità e Valorizzazione delle Risorse Umane, Benessere lavorativo ed individuale, Promozione della cultura di genere

Per ulteriori informazioni cliccare qui  oppure consultare il sito www.noidonne.org

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