Tivoli si mobilita per la Siria. E scende in piazza “per chiedere al mondo di fermare lo scempio che colpisce tanti bambini Siriani e di tutti i paesi colpiti dalle guerre, indipendentemente da chi le bombe lancia”. E’ il consigliere delegato alle Politiche per l’Infanzia del Comune di Tivoli Anna Maria Pensa ad annunciare la manifestazione in programma sabato 24 marzo, dalle ore 17 in piazza Garibaldi.
“Lo scorso anno per quelli di Aleppo, e della provincia di Idlib, questa volta ancora per i bambini siriani, la prossima volta forse per quelli del Congo, forse quelli della Libia, per quelli che annegano in mare o per quelli di tanti conflitti sconosciuti della guerra mondiale frantumata come l’ha definita Papa Francesco. Non ci arrendiamo, e continuiamo a sperare nella rigenerazione degli animi e di un pensiero che assuma la responsabilità di salvare e tutelare ogni bambino”.
Seminare pace e riflessione. Questo l’obiettivo della manifestazione, che punta a qualcosa di veramente ambizioso, “far puntare un germoglio nel cervello degli uomini, per la salvezza del mondo”.
Ai partecipanti è richiesto di portare una candela da accendere ed un pensiero scritto su di un foglietto da legare agli alberi della piazza simbolo di Tivoli.
“Faremo un girotondo cantando tutti insieme una ninna nanna da far vibrare nel cielo perché giunga a tutti i bambini che, non solo in Siria, vivono nella paura e nella solitudine, guerre che il mondo ha già perso…”, chiude Anna Maria Pensa.
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