Solo pochi mesi fa l’avventura come candidato sindaco di una lista civica. Oggi la campagna elettorale per il consiglio regionale, in rappresentanza del Polo Civico di Guidonia e al fianco di Sergio Pirozzi. Abbiamo incontrato Flora Fusciello a pochi giorni dal 4 marzo. Con lei abbiamo fatto il punto della situazione in vista delle imminenti elezioni.
Dal civismo delle scorse amministrative a Pirozzi: quale rapporto lega le due realtà?
Pirozzi si presenta alle elezioni Regionali con una lista civica. E’ sindaco di Amatrice al secondo mandato con una coalizione di liste civiche, per cui molto vicino al civismo e vuole diventare il Sindaco del Lazio con un programma semplice. Lo slogan “Prima gli ultimi” lo sento molto mio, ed è molto vicino alle reali esigenze della gente. Io credo nella politica civica, che è al momento rappresenta la vera alternativa.
Per quali motivi hai scelto di candidarti alle Regionali?
Il motivo della candidatura è lo stesso che mi spinge a fare politica, cioè il bene comune, e lasciare ai miei figli in eredità una società dove fare politica sia bello e nobile, e non sinonimo di malaffare. Migliorare si può, basta volerlo e impegnarsi.
Perchè votare Pirozzi e Flora Fusciello?
Sergio va votato perché è cosi come lo si vede, una persona vera, che non ha paura di dire quello che pensa, e non ha paura di battersi quando la battaglia è giusta. Flora va votata perché è una di voi che vuole mettere a disposizione le proprie competenze. Va votata perchè libera, e in caso di elezione risponderà solo ai cittadini, e non ai partiti e alle proprie logiche.
Cosa è cambiato dalle amministrative da candidata sindaco a questa campagna elettorale?
Il primo e fondamentale cambiamento è l’adesione al polo civico di Guidonia, che ha fortemente voluto la mia candidatura, e mi sostiene in questa avventura il secondo cambiamento è una maggiore consapevolezza in ciò che faccio, che diventa anche consapevolezza di sapere di avere un sostegno popolare. La strada della lealtà e della trasparenza premia.
In caso di elezione, quali le tue priorità?
Le mie priorità in caso di vittoria riguarderanno la mia città e la periferia in cui lavoro, e saranno incentrate soprattutto a migliorare la vita di tutti i giorni dei cittadini, per cui il trasporto, l’ambiente, e la sicurezza.
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