Sicurezza, stretta della polizia postale Ridotte del 38% le rapine negli uffici

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Riduzione del 38.6% delle rapine ai danni degli uffici postali: dalle 83 del 2010, alle 51 del 2011 e, tra queste, azzeramento di quelle più insidiose, in cui si registra sequestro di personale. Trend positivo anche per i reati tentati: le rapine sono diminuite dalle 17 del 2010 alle 10 del 2011 ed i furti da 13 si sono ridotti ad 11. Diminuite sensibilmente anche le somme sottratte, con un risparmio di 400.000 euro. Questi i dati contenuti in un documento che il compartimento di Polizia Postale del Lazio, diretto da Andrea Rossi, ha diramato alle Questure ed alle Prefetture nell'ambito del progetto sicurezza uffici postali, documento contenente l'analisi dei dati regionali relativi al 2011, anno in cui è stata messa a frutto una nuova metodologia di contrasto degli eventi criminosi attuata grazie alla stretta sinergia tra compartimento, questure e tutela aziendale di Poste Italiane.
L'attività di analisi degli eventi ed il coordinamento con il settore sicurezza di Poste Italiane ha infatti permesso di mettere a punto a novembre specifiche modalità di intervento (piano 'civetta') per alcune tipologie di allarme notturno. E' stato così possibile, negli ultimi 2 mesi del 2011, sventare 2 furti ai danni di caveau degli uffici postali romani di Bravetta e via Lenin ed operare l'arresto in flagranza di reato di un malvivente in occasione del secondo attacco, evitando la sottrazione di ingenti somme di denaro e sequestrando tutte le attrezzature utilizzate per l0 scavo. Anche nei primi mesi del 2012 in tutto il territorio regionale non si sono registrati furti nelle succursali di Poste italiane. Gli equipaggi impiegati nel servizio antirapina nella Regione Lazio sono aumentati numericamente, ma l'aumento del numero di obiettivi controllati dai veicoli ed i soggetti identificati è stato, in proporzione, molto maggiore, oltre ad essere svolto in maniera mirata nei pressi degli uffici più colpiti da eventi criminosi.
I risultati positivi non si limitano alla sola capitale: significativi i dati delle province di Frosinone e di Latina dove l'attività svolta dalla Polizia Postale in collaborazione con le questure ha permesso quasi di annullare l0 scorso anno le rapine agli obiettivi postali: in dettaglio, a Frosinone si è passati dalle 19 rapine del 2010 all'azzeramento del 2011, mentre a Latina dalle 9 rapine del 2010 alle 2 dell'anno successivo.

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