Di Tommaso: “Continuerò con forza il mio impegno ad ogni livello per impedire il trasferimento del Pronto Soccorso da Frascati a Marino e il depotenziamento dell’Ospedale San Sebastiano”

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Ho letto su alcuni quotidiani che “domani, mercoledì 30 marzo, inizieranno i lavori per la riapertura del Pronto Soccorso e il trasferimento di numerosi reparti presso l’ospedale San Giuseppe di Marino”.

Nulla osta a che la Città di Marino possa avere un presidio di Pronto Soccorso – lo abbiamo ribadito più volte – ma ciò non deve andare assolutamente contro le esigenze e il diritto alla salute dei cittadini di Frascati e degli altri sei comuni tuscolani (80.000 abitanti) più i municipi di Roma Sud VII – VIII e X (10.000 accessi sui 34.000 complessivi al Pronto Soccorso) che andrebbero a ricadere su “Tor Vergata” già al collasso. Mi preme invece sottolineare che, ancora oggi, le tre lettere a firma dei Sindaci – bipartisan – del territorio, inviate alla Presidente Polverini, non hanno trovato risposta,né siamo stati convocati, e che come Comune di Frascati abbiamo promosso un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro l’illegittimo provvedimento di chiusura del Pronto Soccorso. Voglio infine ribadire che continuerò a battermi con forza per impedire il trasferimento del Pronto Soccorso da Frascati e il suo depotenziamento, che prevede il taglio di ben 64 posti letto.

Di seguito alcuni passi del ricorso straordinario presentato al Presidente della Repubblica

In data 29.09.2010, il Commissario ad Acta, Renata Polverini, ha, con proprio Decreto n. 73, approvato la Rete dell’emergenza nella Regione Lazio così come riorganizzata da Laziosanità ASP.

Conformemente a tutti i precedenti atti e provvedimenti, l’Ospedale San Sebastiano Martire di Frascati risulta far parte della Rete di Emergenza e fornito di P.S. (Cfr. pag. 31).

Lo stesso giorno il Commissario ad Acta, Renata Polverini, ha approvato, con proprio Decreto n. 74, la Rete dell’Assistenza Cardiologia e Cardiochirurgia. Anche in tale rete l’Ospedale San Sebastiano Martire di Frascati risulta essere Spoke di I livello (struttura sede di P.S.) (cfr. pag. 13).

A distanza di un solo giorno, e cioè il 30.09.2010, il Commissario ad Acta, con Decreto n. 80 del 30.09.2010, ha disposto, senza motivazione alcuna ed in contrasto con quanto approvato fino al giorno prima, la chiusura del P.S. dell’Ospedale San Sebastiano Martire di Frascati e dei reparti ad esso strettamente collegati entro il 31.12.2011 ed il loro trasferimento presso l’Ospedale di Marino. Il Commissario ha disposto la chiusura di tali strutture aggiungendo semplicemente una nota nella scheda dell’Ospedale San Sebastiano riportata nell’allegato D del Decreto n. 80.

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