La legge è uguale ma non per tutti.  Ormai da giorni continua la pratica selvaggia di affiggere manifesti abusivi che riportano il simbolo di Forza Italia e un importante intervento – tra gli altri – dell’illustre presidente del consiglio comunale Stefano Sassano. Oltre alla pratica terribile di imbrattare una città, sommergendola di carta in eccesso, resta il fatto ancora più politicamente e civicamente scorretto che la maggioranza dei manifesti siano del tutto abusivi. Non dovrebbe essere compito della politica e di coloro che la fanno dare il buon esempio, insegnare il senso civico e l’amore per la città in cui si abita? A tale domanda rispondiamo un secco sì, ma pare, che in questo caso,  qualcosa non sia andato come doveva.   Con tale abusiva affissione la carta non copre gli errori e le bruttezza di una città, ma è essa stessa ad esserne la causa. Sarà necessario prendere dei provvedimenti e ancora una volta spiegare ai grandi, come fossero scolaretti indisciplinati, cosa è giusto e cosa è invece sbagliato. Su questa strada si sta muovendo l’assessore Cipriani che ha iniziato una importante campagna contro le affissioni e gli impianti abusivi cittadini. La scritta che si legge spesso “manifesto abusivo” dovrebbe essere incollata sulla schiena di coloro che praticano scempi del genere in modo che non dimentichino che il decoro di una città e le regole non sono solo parole,  ma importanti norme di comportamento a cui ogni cittadino è chiamato ad  attenersi.

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