Augusto Cacciamani (Ncd): Museo Lanciani chiuso. Una vergogna per la città

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Primo Piano, Roma Est da Redazione

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Spesso capita di fare una passeggiata nel fine settimana fuori Roma per ammirare le bellezze della campagna romana, e magari di arrivare a Montecelio per visitare la Triade capitolina e i meravigliosi reperti archeologici rinvenuti nei recenti scavi nell’aera tiburtina-cornicolana.

Invece no! Da oggi, 1 febbraio, il Museo civico “Rodolfo Lanciani” è chiuso, la Triade capitolina, una scultura unica e di importanza mondiale, al buio.

Abbiamo contattato telefonicamente il consigliere comunale Augusto Cacciamani (Ncd) per avere una sua opinione in merito.

 Consigliere Cacciamani è stato informato del fatto che oggi il Museo civico “Rodolfo Lanciani” di Montecelio è chiuso?

Lo sto apprendendo solo adesso, e mi auguro sia uno scherzo di cattivo gusto.

 Assolutamente.

Se le cose stanno veramente come dice, il dirigente alla cultura Simoncini e l’assessore Tuzi dovranno dare delle chiare e credibili spiegazioni al Sindaco. E’ inammissibile che una nostra eccellenza come il Museo Lanciani non venga curata nei minimi dettagli.

Come è possibile se solo una settimana fa è stato organizzato il convegno sul bicentenario della nascita di Rusconi che ha registrato un notevole successo?

Sì, ho partecipato anche io a quella bellissima iniziativa organizzata dall’Assessore all’Ambiente Andrea Di Palma e dal Sindaco. Ma vede, i fatti dimostrano che fino a quando Di Palma si è occupato di cultura questa città aveva una chiara e definita politica culturale di alto livello. Voglio ricordare il ritorno della Triade capitolina a Montecelio e il riconoscimento della Soprintendenza per l’apertura del Museo. Nei passati quattro anni io e Di Palma abbiamo raggiunto grandi risultati. Dopo, il buio più totale. Con la chiusura di oggi del Museo abbiamo raggiunto l’apice della non-cultura.

Adesso cosa può accadere?  

Anzitutto mi auguro per la città che il Museo riapra il prima possibile, visto che fino a ieri non c’erano mai stati dei problemi da parte delle associazioni che garantivano i servizi museali. Poi spero che finalmente, dopo le numerose sollecitazioni che come Nuovo Centrodestra abbia presentato al Sindaco, parta un progetto di valorizzazione del Museo e del convento san Michele che attendiamo da un anno. Ma soprattutto spero che la Soprintendenza non prenda dei provvedimenti a causa della chiusura odierna. Il Sindaco deve prendere in mano la questione, non c’è più tempo da perdere. Quello che è accaduto oggi è una vergogna. Di fronte alla città si assumeranno le responsabilità coloro che hanno creato questa situazione.

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