Roma. Controlli della Polizia in circoli e bische

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Continuano i servizi straordinari della Polizia di Stato per contrastare la microcriminalità in diverse zone della Capitale.

Marconi, Magliana, Trullo e Corviale le aree controllate nella serata di ieri dagli uomini del Commissariato San Paolo, diretto dal dr. Luigi De Angelis.

Le pattuglie impiegate, composte anche da personale in abiti civili, hanno prestato particolare attenzione a luoghi ed esercizi commerciali, tra i quali anche alcuni circoli privati, noti per essere diventati abituale ritrovo di pregiudicati.

In particolare gli agenti hanno riscontrato che un circolo privato di Largo Quadrelli veniva gestito come un pubblico esercizio. L’accesso era aperto a tutti, e gli avventori potevano entrare senza alcun controllo e senza il rilascio della tessera associativa.

A gestire il locale era un pluripregiudicato romano 24enne, marito della proprietaria, che sottoposto a controllo è stato trovato in possesso di circa 7 grammi di hashish e circa 2 grammi di marijuana nascosti nelle tasche dei pantaloni e di una giacca. Accompagnato in Commissariato, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In un circolo in via Monti delle Capre, al Trullo, i poliziotti hanno invece sorpreso un giovane fare uso di sostanze stupefacenti. Per lui è scattata la segnalazione in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.

Per i due circoli è stata inoltre avanzata richiesta di chiusura, poiché entrambi privi delle prescritte autorizzazioni inerenti la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche. Segnalato invece all’Ispettorato del Lavoro, il responsabile di una sala giochi di via Oderisi da Gubbio, zona Marconi, causa irregolarità riguardanti le norme sul lavoro dipendente.

Elevate complessivamente dagli agenti, durante tutti i controlli, sanzioni amministrative per un totale di 3.500 euro.

Nel corso dell’attività, in via della Lupara, è stato fermato per un controllo D.P.G. un pregiudicato rumeno di 31 anni, che da un immediato controllo al terminale è risultato essere stato scarcerato da pochi giorni dal carcere di Lucca e sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso una struttura in zona Grottarossa a Roma.

In stato confusionale, e forse sotto l’effetto di qualche sostanza, gli agenti lo hanno convinto a seguirli in Commissariato dove al termine degli accertamenti lo hanno tratto in arresto per evasione.

In totale sono state controllate e identificate 32  persone accompagnate in commissariato, quattro delle quali trovate in possesso di sostanza stupefacente, segnalate alla Prefettura. Rinvenuti e sequestrati 10 grammi di hashish e 4 di marijuana.

Il Questore di Roma Francesco Tagliente a seguito dell’ istruttoria della Divisione Anticrimine, ha firmato 3 provvedimenti di sospensione di licenza.

Il primo decreto di chiusura per 90 giorni, riguarda un bar del quartiere Prati, ove il titolare, arrestato dai Carabinieri, aveva organizzato lo spaccio di sostanza stupefacente, approfittando del normale viavai degli avventori.

Il secondo provvedimento per il quale sono previsti 45 giorni di chiusura, è stato notificato al gestore di un noto pub della zona di Frascati, frequentato anche da pregiudicati, e teatro di numerose risse. Durante uno di questi episodi un giovane ferito da una coltellata è deceduto poi in ospedale.

L’ultimo provvedimento per 5 giorni di chiusura, riguarda un locale del centro della capitale, allestito con apparecchi terminali per le comunicazioni telematiche, nel quale il controllo ha evidenziato gravi violazioni relative alla mancata identificazione degli utilizzatori.

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