Riceviamo e pubblichiamo. Anno nuovo, Vita vecchia! La denuncia del Comitato di Quartiere Colle degli Abeti/Roma Est

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Nel piano di zona Castelverde B4 il tempo sembra non passare …. se non fosse per il fatto che le famiglie aumentano, i bambini crescono, e purtroppo anche i cumuli di immondizia che i vari costruttori scaricano indisturbati nel nostro piano di zona.

La gente continua a cercare di vivere in modo dignitoso, ma di dignità c’è n’è poca qui.

INDEGNO il modo in cui chi ha la responsabilità di questo piano di zona sta gestendo questa situazione, dopo mesi in cui abbiamo interloquito e portato i nostri problemi a tutte le cariche istituzionali di questo comune e ai vari tecnici del IX dipartimento, la nostra situazione resta sempre la stessa, e nessuno si prende carico di fare degli interventi decisi.

Dopo anni ancora non abbiamo le strade, si vive senza l’acqua potabile, senza gas, luce, telefono, la gente vive peggio dei rom. Le nostre case sono rifugi in mezzo ad una perenne area di cantiere, dove LA SICUREZZA PUBBLICA NON ESISTE.

Chi doveva fare le opere di urbanizzazione se ne frega altamente e il comune non è in grado di difenderci, ci sentiamo lasciati nelle mani dei vari costruttori di turno (che poi in realtà sono sempre gli stessi) e la nostra voce, la nostra amministrazione comunale purtroppo non sa fare altro che farci promesse.

Il 2010 è stato un anno di promesse, in cui c’è stato variamente prospettato la risoluzione dei nostri problemi:

1)      Realizzazione di un esproprio decennale che blocca l’introito di altri oneri per la realizzazione delle urbanizzazioni , oltre che sbloccare due palazzine già pagate dagli ignari acquirenti.

2)      Realizzazione della rete elettrica

3)      Realizzazione delle rete idrica

4)      Realizzazione della viabilità principale.

Nulla, però, si è realizzato di tutto ciò!

 L’ultimo impegno risale al novembre dell’anno scorso, in cui, dinanzi a diversi media, ci fu promesso che il problema dell’esproprio di un’area del nostro piano si sarebbe risolto a breve. Ad oggi non c’è ancora risoluzione dello stesso e, a quanto c’è stato detto, non ci sono rosee prospettive a tal proposito.

  

Furono anche indicati interventi per il completamento delle opere all'interno del Piano di Zona.

Secondo voi oggi 19 gennaio sono partiti i lavori?  Purtroppo, no!

Perché sistematicamente tutte le promesse, buoni propositi e speranze vengono puntualmente disattese?

Vorremmo premiare gli sforzi, vorremmo ringraziare i vari tecnici a lavoro per il nostro territorio, purtroppo NON CI RIUSCIAMO!  A CASTELVERDE B4 NON NE ABBIAMO LA POSSIBILITA’.

Non posso pensare che non si voglia risolvere i problemi di centinaia di persone. Variamente c’è stato prospettato che la colpa è dei diversi costruttori che non hanno intenzione o non riescono a rispettare gli accordi presi con il comune quando è stata loro assegnata la concessione nel piano di zona.

Ma allora quanto è impotente la nostra amministrazione?

Dobbiamo rassegnarci e renderci conto che né i tecnici del IX dipartimento, né i vari assessori, né il sindaco, che conosce bene la nostra situazione, non sono in grado di andare contro gli interessi dei costruttori e fare una cosa moralmente giusta oltre che di diritto.

Qui non si può seguire più la normale procedura né la logica e le norme che c’erano prima. La situazione ora è MOLTO GRAVE, e non può essere gestita come se fosse un normale piano di zona in costruzione. Qui la gente ci vive, e lo fa da anni. Qui c’è bisogno di soluzioni di emergenza, drastiche,  di amministratori che affrontino il problema! C’è bisogno che il comune metta in campo dei fondi. 

Cosa deve accadere perché l’amministrazione si renda conto di questo? La situazione è in bilico al limite della decenza e della sicurezza. Nemmeno i mezzi di soccorso conoscono e possono raggiungere le aree dove viviamo.

Quale azione i centinaia di cittadini devono compiere perché ci si renda conto di questa necessità? E’ possibile che il dialogo non possa essere la nostra soluzione e ci si costringa ad utilizzare altre modalità?

 

 

 

 

 

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