Al culmine di una lite, minaccia la moglie per violentarla e poi la rapina

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Sono stati gli agenti del reparto Volanti della Questura, diretto dal dott. Eugenio Ferraro,  ad arrestare ieri pomeriggio V.T. 40 enne romano, ponendo fine così ad una serie di episodi di violenza dell’uomo nei confronti della moglie. L’uomo, pluripregiudicato e tossicodipendente, al culmine di una lite, ha aggredito la consorte, picchiandola e minacciandola con un paio di forbici e pretendendo un rapporto sessuale. In preda ad un raptus, l’uomo ha spinto con violenza la poveretta sul divano, cercando anche di strapparle i vestiti; poco prima l’ha minacciata di un martello, l’ha rapinata di 100 euro. Teatro dell’accesa vicenda un appartamento di via Corinaldo, nella zona di San Basilio. Sentite le grida d’aiuto della poveretta, una vicina di casa ha telefonato al 113 richiedendo l’intervento della Polizia di Stato. Solo un attimo di distrazione del coniuge ha permesso alla donna di scappare per attendere in strada l’arrivo degli agenti. Una volta sul posto, i poliziotti hanno trovato la porta di casa divelta e l’interno dell’appartamento a soqquadro. V.T. era seduto nel soggiorno, con il martello sul tavolo, in preda ad un forte stato d’agitazione. Sul piano cottura della cucina, un paio di forbici, mentre nella camera il letto era  disfatto e le lenzuola a terra. Il martello e le forbici, sono state riconosciute dalla vittima quali oggetti utilizzati dal marito per minacciarla e pertanto sono stati sottoposti a sequestro. La donna, medicata dai sanitari dell’ospedale Sandro Pertini, è stata refertata con alcuni giorni di prognosi per contusioni ed escoriazioni in varie parti del corpo. Da accertamenti esperiti dagli agenti del Reparto Volanti, è emerso che già circa due settimane fa la donna era stata medicata presso lo stesso nosocomio per le conseguenze di un’aggressione subita dal marito. Accompagnato negli Uffici del Commissariato San Basilio, V.T. è stato arrestato per violenza sessuale aggravata e rapina aggravata.

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