Tivoli. Il Santuario di Ercole Vincitore aperto a Santo Stefano per lo spettacolo “Zippitì Zeppeté”, allegoria di una Natività tutta tiburtina

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

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Il Santuario di Ercole Vincitore riapre le porte in occasione di Santo Stefano. Doppia opportunità per tutti, per una visita in via straordinaria al sito e per assistere allo spettacolo organizzato dall’Associazione Levalancora e dal Liceo Artistico di Tivoli con il patrocinio del Comune “Zippitì Zeppeté, un’allegoria della Natività nella Tivoli de ‘na vota”. Ingresso gratuito e inizio alle ore 15 e 30 nello splendido scenario della via Tecta. “La manifestazione entra nella logica della memoria, che per i tiburtini sarà  un viaggio nel tempo e nel ricordo, per gli ospiti una conoscenza più profonda delle attività legate alle tradizioni popolari. Ci saranno – ha spiegato Eleonora Salvatori, presidente di Levalancora – le botteghe del ciabattino, maniscalco, falegname, delle stoffe e poi butteri, briganti, la Guardia Nazionale, donne tornate dai campi ed altri personaggi. Dopo la natività con la musica dell’organetto si festeggerà con balli popolari, e si concluderà con una sorpresa. Per tutto il percorso, la voce narrante racconterà in tiburtino la scena e guiderà i viandanti in questa esperienza nuova, unica e suggestiva. Vi aspettiamo. E non dimenticate: Zippetì Zeppetè”. È già in programma un secondo appuntamento, sempre all’Ercole Vincitore, che domenica 8 gennaio attende già i prossimi visitatori.

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