Tivoli. Il Natale a casa Accademia Ergo Cantemus

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Primo Piano da Nadia Napoleoni

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Ci sono suoni che entrano nell’anima per dilatarla, altri per straziarla, altri ancora per schiacciarla e poi ricomporla, ma da sempre, i suoni della tradizione natalizia hanno un che di consolatorio, espressione della speranza che davvero il divino venga a incontrare l’umano, il terreno, il fallace. Riproporre un percorso musicale tradizionale, ma aulico e prezioso, apparentemente lontano dalle sonorità popolari, induce a ridare un senso estetico ad un periodo dell’anno, quello del Natale, che nei tempi moderni è stato curvato, in nome della modernità, alla consumistica e fredda attitudine dell’indifferenza. Coerentemente con i valori divulgativi ed etici dell’attività associativa dell’Accademia Ergo Cantemus Coro e Orchestra di Tivoli, recentemente espressi anche attraverso la sua affermazione come polo formativo musicale, in convenzione con il Conservatorio “A. Casella” della città de l’Aquila e con il patrocinio morale della Monumentalis Ecclesiae Sancti Silvetri Societas per i Corsi preaccademici di canto e vari strumenti musicali, il 19 dicembre si perpetua una tradizione artistico-musicale rinnovata in senso estetico, con un programma che riporta alla memoria il teatro e il balletto ottocentesco ispirati al periodo romantico russo e all’Opera di primo Novecento: nella prima parte del concerto, composizioni orchestrali scelte dal balletto “Lo schiaccianoci” di Čajkovskij, grande opera di musica e balletto classici impreziosita da melodie di stampo moderno, conosciute nel mondo intero e utilizzate nel cinema, nella pubblicità e nelle produzioni per l’infanzia, si intrecceranno nella seconda parte a brani impreziositi dalle voci del coro polifonico di valzer e arie operistiche, come il coro a bocca chiusa dell’Atto secondo della “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini e il più famoso valzer del mondo di Johann Strauss “Sul bel Danubio blu”, con in più la proposta inedita di composizioni eseguite per la prima volta. Con il patrocinio del Comune di Tivoli, l’evento in programma nella Chiesa di San Biagio alle ore 21, si avvale del prestigioso intervento di oltre 60 elementi d’orchestra, della partecipazione della Giovane Orchestra “Antonio Cordici”, progetto giovanile ideato da Accademia Ergo Cantemus, in collaborazione con il Maestro Antonino Urso, dell’abbellimento di voci soliste, della presenza degli allievi del “Polo formativo Preaccademico musicale” e della Corale di Accademia Ergo Cantemus. Il management artistico del Presidente Luana Frascarelli è quello consolidato negli anni e sinonimo di qualità, con la direzione artistica affidata al Maestro Giuseppe Galli e il coordinamento tecnico a Roberto Canichella; il tutto impreziosito dal sostegno del Presidente onorario, Can. Don Ciro Zeno, del Vice Presidente onorario Fabrizio Pellegrini, del Vice Presidente onorario Ing. Gianni Andrei, Ideatore e Fondatore del Cenacolo degli Ardenti con l’assiduo affiancamento del Funzionario per le relazioni istituzionali Sig. Gianni Innocenti e del socio benemerito Dott. Ettore Pallante. Appuntamento sabato 19 dicembre, ore 21, Chiesa di San Biagio in Tivoli, piazza Plebiscito 21.

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