C’erano il sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella, il presidente di Acea Ato2 Paolo Saccani e una numerosa rappresentanza dell’amministrazione comunale di Fonte Nuova. Teatro era via Quarto Conca, dove il 15 dicembre è stato tagliato il nastro del nuovo impianto di depurazione e la riorganizzazione del sistema fognario di Fontenuova, denominato Cerquette. Elevata affidabilità ed efficienza: queste le basi del sistema dell’impianto, che si caratterizza per l’efficienza depurativa, l’attenzione all’ambiente, l’attenzione al paesaggio e la logica di funzionamento. Un opera cruciale che permette di dismettere i già saturi depuratori Torlupara 1 e Torlupara 2. Il nuovo depuratore utilizza un sistema integrato a fanghi attivi, che, insieme al trattamento terziario, garantisce standard elevati della qualità dell’effluente consentendone l’eventuale riutilizzo nel pieno rispetto dei limiti imposti dalla nuova legislazione sulle acque. Le tecnologie impiegate hanno consentito di minimizzare i consumi energetici e di abbattere le immissioni odorigene dell’impianto, e questo con un impatto ambientale limitato, poichè l’area è stata arricchita da piantumazione di essenze autoctone. Il tutto con la conduzione supportata da un sistema di controllo generale che permette di gestire le apparecchiature dei vari comparti attraverso un’interfaccia operatore su postazione: pannelli di comando e quadri sinottici per tutte le sezioni dell’impianto. Grazie al nuovo depuratore saranno a breve disponibili gli allacci per le nuove utenze, quelle che ora utilizzano nelle more ancora l’acqua di cantiere, e, soprattutto, diventa finalmente possibile la tanto attesa separazione di vecchi contatori a servizio di più famiglie con maggiori costi.
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