Ostia. 80 lavoratori a rischio licenziamento nei Cantieri Canados

In Cronaca & Attualità da Yari Riccardi

Condividi

Ottanta lavoratori a rischio licenziamento. E’ per loro il presidio degli operai della Canados di Ostia, che protestano contro il piano che l’azienda intende mettere in atto. Sabato 6 dicembre si terrà per questo un confronto pubblico a Ostia, in piazza Agrippa, alle ore 12: l’invito della USB Cassa Integrati Canados è rivolto a tutti i cittadini ed i lavoratori del Litorale, le realtà sindacali e sociali, le forze politiche e i rappresentanti istituzionali.
“Questo a dimostrazione che è possibile dire NO a chi per il suo interesse privato sta distruggendo il tessuto produttivo del Litorale di Roma, negando prospettive occupazionali e futuro a tutto il territorio. Un territorio – spiega il PRC di Fiumicino, a sostegno dei lavoratori di Ostia – che un tempo, grazie alla cantieristica, al turismo, al commercio era uno dei tessuti produttivi di Roma, e che oggi vive una desertificazione economica, che rischia di produrre solo rabbia cieca e rassegnazione impotente. Il meccanismo con il quale questo progetto si attua è noto e ben sperimentato: approfittando della crisi, la società tenta di liberarsi dei lavoratori e dei debiti prodotti per le proprie incapacità, per poi riprendere la produzione con meno lavoratori e più precarietà. I Lavoratori Canados hanno deciso di dire no a questo imbroglio, e non possono essere lasciati soli. Ripartiamo dalla Canados per costruire una vertenza per il lavoro di tutto il litorale e dare un futuro al nostro territorio”.

Condividi