Tivoli. Piazza Catullo, il sindaco Proietti chiede l’immediata sospensione dei lavori di edificazione del lotto B

In Ambiente & Territorio, Politica, Primo Piano da Redazione

Condividi

Il sindaco Giuseppe Proietti, attraverso una lettera raccomandata inviata oggi con posta certificata al presidente del consiglio di amministrazione della Acque Albule spa, Giuseppe Sorbera, ha chiesto di disporre l’immediata sospensione dei lavori di edificazione del cosiddetto lotto b a piazza Catullo, a Tivoli Terme. Con un’altra pec inviata contestualmente all’intero consiglio di amministrazione della società, il primo cittadino ha chiesto che siano rispettati rigorosamente i principi di trasparenza e di rotazione in ordine alle commesse dei lavori.
“Parto dal presupposto che la Sua designazione a Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società Acque Albule in rappresentanza del Comune di Tivoli, come azionista di maggioranza – ha scritto il sindaco al presidente Sorbera – impone coerenti atti amministrativi che coniughino strettamente gli interessi societari con quelli istituzionali nel rigoroso rispetto della normativa vigente e dello statuto societario. Evidenzio che tale esigenza, espressa con chiarezza nella mozione di indirizzo approvata dal Consiglio Comunale del luglio scorso, si deve concretizzare in un nuovo piano industriale triennale nel quale siano previste iniziative di rilancio della naturale vocazione turistica e termale dell’azienda nonché la destinazione prioritaria degli investimenti societari per la valorizzazione dell’attività tipica della società. Si tratta di obiettivi che ho indicato, come rappresentante dell’azionista di maggioranza, nell’ultima assemblea dei soci; obiettivi da perseguire rigorosamente. E’ per questo che La invito a prendere, nell’ambito del pieno esercizio del Suo mandato, i più opportuni e tempestivi provvedimenti per garantire la coerenza degli atti amministrativi concernenti il piano di costruzione denominato “piazza Catullo” con lo statuto della società e nel pieno rispetto del vincolo di destinazione ad unità immobiliari volte a potenziare il settore del termalismo turistico, esplicitato nella deliberazione n. 39 con cui il Consiglio Comunale ha stabilito in data 19 luglio 2006 il conferimento del terreno in questione per il potenziamento dell’offerta ricettiva turistico termale, con gli interessi strategici della azienda termale. La invito formalmente, perciò, a fare in modo che siano immediatamente sospesi i lavori appena iniziati sul c.d. “Lotto B” di Piazza Catullo e che siano, all’occorrenza, tecnicamente riprogettati nel rispetto del vincolo di destinazione di cui sopra. Il mandato di Amministratore designato dal socio di maggioranza Le impone, pur nella autonomia del Suo mandato, una assoluta coerenza con gli indirizzi indicati dal Consiglio Comunale, che Sindaco e Giunta intendono perseguire con determinazione Confido pertanto che la Sua azione, sostenuta fortemente dall’Amministrazione Comunale, sia decisamente indirizzata a realizzare, con efficienza ed efficacia, gli obiettivi statutari della società nell’interesse più ampio del bene comune”. Con la seconda lettera, il sindaco si è rivolto all’intero consiglio di amministrazione: “Vi ricordo che il vostro mandato nella Società Acque Albule Spa impone coerenti atti amministrativi che coniughino strettamente gli interessi societari con quelli istituzionali nel rigoroso rispetto delle normative vigenti e dello statuto societario. Evidenzio che tale esigenza, espressa con chiarezza nella mozione di indirizzo approvata dal Consiglio Comunale del luglio scorso, si deve concretizzare in un nuovo piano industriale triennale nel quale siano previste iniziative di rilancio della naturale vocazione turistica e termale dell’azienda nonché la destinazione prioritaria degli investimenti per la valorizzazione dell’attività tipica della società. Gli obiettivi che ho indicato, come rappresentante dell’azionista di maggioranza, nell’ultima assemblea dei soci, sono da perseguire anche rispettando rigorosamente i principi di trasparenza e di rotazione in ordine alle forniture di beni e servizi ed alle commesse di lavori, come da normativa vigente, codice degli appalti e dalla necessità di contraddistinguere l’operato di una Società a maggioranza pubblica con modi di assoluta terzietà. Ciò, naturalmente, deve riguardare anche le forniture ed i lavori concernenti il Piano di costruzione denominato “Piazza Catullo”. Confido pertanto che la Vostra azione sia decisamente indirizzata a realizzare, con efficienza, efficacia e con la necessaria “terzietà”, gli obiettivi statutari della società nell’interesse più ampio del bene operare”.

Condividi