Palombara. A settembre la nuova gestione delle mense scolastiche

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi

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Il servizio mensa nelle scuole di Palombara conoscerà il suo prossimo gestore dal prossimo mese. E’ prevista infatti per il 2 di settembre la scadenza dell’avviso pubblico indetto dal Comune per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica nelle scuole dell’infanzia e primarie del capoluogo di Palombara Sabina e delle frazioni di Cretone e Stazzano per l’anno scolastico 2015/2016. Due le tipologie di servizio richieste dall’amministrazione: la prima si riferisce alla refezione per 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, “da eseguirsi presso la scuola dell’infanzia, pre-materna e materna, di Palombara Sabina, Cretone e Stazzano, a favore degli utenti, con utilizzo dei centri di cottura di proprietà Comunale”, per un totale di 35 mila pasti annuali presunti (con prezzo a base d’asta a pasto di € 4,50, iva esclusa), mentre la seconda fa riferimento al servizio presso le scuole primarie di Palombara e di Cretone, sempre con utilizzo dei centri di cottura comunali, per un totale di 75 mila pasti annuali presunti, con prezzo a base d’asta, per pasto, di € 4,80, sempre iva esclusa. Il tutto porta a un “importo presunto dell’appalto”, come si legge nel bando pari a € 517.500,00: risultato prodotto dalla somma della prima tipologia (35.000 x € 4,50 iva esclusa = € 157.500,00) con la seconda (75.000 x € 4,80 iva esclusa = € 360.000,00). Il servizio che fornirà la ditta aggiudicataria avrà inizio il 14 settembre 2015 e termine il 30 giugno 2016, con l’impegno “a garantire l’erogazione del servizio in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico, secondo le date previste dal calendario scolastico. Sarà cura dell’impresa aggiudicataria – si legge nel disciplinare di gara – prendere conoscenza di tale calendario. La data finale del servizio, per ciascuna annualità, coinciderà con la data di conclusione dell’anno scolastico per i rispettivi tipi di scuola”. Dettagliati i punti richiesti riguardo l’offerta tecnica: la procedura aperta andrà a favore “dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da individuarsi applicando i criteri individuati al successivo punto posta la seguente suddivisione: offerta tecnica 70 punti, offerta economica 30 punti”.

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