Uccide la convivente e poi si spara: omicidio suicidio a Riofreddo

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

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E’ stata l’ultima lite, quella di domenica notte. Alle 22 e 30 un  51enne italiano ha sparato, uccidendola, alla compagna di 47 anni, dopo l’ennesimo litigio a causa dell’imminente separazione. La donna infatti voleva lasciare il compagno: tutto accade con la figlia di 8 anni della coppia presente in casa. Lei ha dato l’allarme allertando i fratelli, i quali hanno poi chiamato i Carabinieri della Stazione di Vallinfreda. Sono quattro i figli avuti dal 51enne e dalla 47enne. Scena da brividi quella che i militari hanno trovato una volta entrati nell’abitazione: la donna già morta, l’uomo riverso a terra in un lago di sangue, in fin di vita. Una prima ricostruzione racconta che l’uomo avrebbe sparato alla testa della compagna, con una pistola Beretta regolarmente denunciata, e poi avrebbe tentato il suicidio, rivolgendo l’arma contro se stesso: il 51enne, soccorso sul luogo dell’omicidio, è poi morto all’Ospedale dell’Aquila. La pistola è già in mano agli inquirenti. La salma della donna si trova al Policlinico Tor Vergata, come disposto dall’autorità giudiziaria.

 

 

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