Palombara. Santori: “Lettera farsa dei deputati PD alla Lorenzin: le REMS le vuole Zingaretti”

In In Evidenza, Salute & Dintorni da Yari Riccardi

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Palombara e i lavori per la REMS non smettono di fare discutere, anche a livello nazionale. A farlo notare è il consigliere regionale del Lazio e membro della commissione Sanità Fabrizio Santori. L’attacco è ai parlamentari del PD, i quali si sono accorti “solo dopo anni che qualcosa non va al nosocomio del SS. Salvatore di Palombara Sabina, che vuole essere adibito dagli uomini nominati dal loro presidente di Regione Zingaretti ad ospedale psichiatrico giudiziario al quinto e sesto piano per una spesa pari a quasi due milioni di euro per un progetto che viene definito temporaneo”. Secondo Santori, i parlamentari hanno ‘dimenticato’ che “l’unico responsabile della situazione odierna risulta essere il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, per il quale viene messo in piedi un ignobile strategia di copertura, omettendone le gravi colpe. Il Pd, sia locale sia nazionale, non smette di insegnarci come la politica non debba agire. Ci hanno dato una lazione di gaffe, ipocrisia e disonestà intellettuale”. Il consigliere fa notare come, attraverso l’interrogazione al Ministro Lorenzin, “i deputati PD chiedono tutto ciò che da tempo denunciamo con insistenza noi sulla inutilità della Rems in un contesto sanitario instabile ed inefficiente e sulla sofferenza dell’intera area di competenza della Asl RmG a causa della chiusura del nosocomio di Palombara e dal mancato decollo del progetto della Casa della Salute, per cui sono già stati investiti 8milioni di euro e previsti altri 500.000,00 euro per il completamento dei lavori. Dal Pd su Palombara provano a mischiare le carte in tavola e addossare al Ministro della Salute competenze che non gli spettano, noi non molleremo di un centimetro e continueremo a combattere al fianco dei cittadini contro l’inettitudine di questa amministrazione regionale targata Zingaretti”

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