Guidonia. “Il Mercante di Venezia”: Giorgio Albertazzi porta Shakespeare sul palco dell’Imperiale

In In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

Condividi

Tre giorni di Shakespeare, con uno dei suoi testi più amati e più discussi, portati in scena dal Maestro Giorgio Albertazzi, con un cast rinnovato. Sta per arrivare “Il Mercante di Venezia” sul palco del Teatro Imperiale di Guidonia, dopo una trionfale tournée in tutta Italia.
Oltre ad Albertazzi anche Franco Castellano – con la regia di Giancarlo Marinelli – per portare in scena uno Shakespeare indimenticabile, in una storia tra le più amate dello scrittore inglese.
Bassanio, nobile veneziano, innamorato di Porzia, desidera partecipare alla gara di corteggiamento che si svolgerà al castello di Belmonte. Tuttavia, per presentarsi degnamente all’innamorata, Bassanio ha bisogno di tremila ducati, che chiede al suo amico Antonio. Questi, non disponendo della somma, la chiede in prestito all’ebreo Shylock, il quale, ansioso di vendicarsi delle offese di Antonio, gliela concede a patto che gli venga restituita entro quaranta giorni e che l’uomo si obblighi, in caso di inadempienza, a lasciarsi togliere dal corpo una libbra di carne. Amore, quello del quale non ci si pente, mai, e morte, come nella migliore tradizione shakesperiana.
“Shylock, per me, è magnetico, irresistibile, perfettamente padrone di ogni avventura e sventura – commenta il regista Marinelli – tanto da rendersi conto, nel processo finale, che Porzia si è travestita da giureconsulto: è Shylock che decide di chinare il capo, di perdere tutto. Di tornare giovane dentro a Porzia. Sì; Shylock è l’uomo più bello e più giovane che io conosca. È Giorgio Albertazzi”.
Cartellone ricco di grandi nomi e di grandi spettacoli, per un “Teatro Imperiale che è un fiore all’occhiello della Città di Guidonia. Una fortunata sinergia – spiega l’Assessore alla Cultura Andrea Di Palma -quella che abbiamo stabilito con il Direttore Artistico Fausto Costantini: Guidonia riscopre la sua vocazione culturale offrendo ai cittadini una valida alternativa ai teatri della Capitale”.

13/02/2015 – 21:00

14/02/2015 – 21:00

15/02/2015 – 17:00

Condividi