Guidonia. Di Palma: “L’impianto TMB all’Inviolata non è adatto alle effettive esigenze della città”

In Ambiente & Territorio, Politica, Primo Piano da Yari Riccardi

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andrea-di-palmaImpianto all’Inviolata, quello a biomasse che la Provincia vuole sulla via Palombarese, e tanto altro. Il menu ambientale che Guidonia offre è sempre ampio e variegato. Un insieme di dinamiche e attori sociali spesso complesso. A due mesi dal nuovo incarico nella giunta di Eligio Rubeis, abbiamo provato a fare il punto su questi argomenti con Andrea Di Palma, da dicembre nuovo assessore all’Ambiente. Un ruolo da sempre delicato a Guidonia, e da sempre sotto gli occhi dell’opinione pubblica.

Assessore, si parla da mesi dell’impianto TMB all’Inviolata. E’ davvero necessario?

Non sono davvero certo dell’effettiva necessità di questa opera.

Ritiene il TMB superfluo?

Lo ritengo in controtendenza con quanto stiamo tentando di fare con la raccolta differenziata. Spiego meglio: credo che questo tipo di impianto non sia adatto alle esigenze di una città come Guidonia, che, dopo tanti problemi, sta tentando di diventare, grazie alla buona volontà dei cittadini, una eccellenza sul tema della gestione dei rifiuti.

Lei crede che il progetto sarà realizzato?

Credo che dovremmo comunque aspettare che si esprima il TAR con i due ricorsi in essere, uno del Comune e l’alto delle associazioni ambientaliste. Il Tribunale potrebbe anche bloccare tutto, per questo è difficile ipotizzare cosa succederà. Non posso dire oggi con certezza che l’impianto si farà: se l’opera sarà realizzata, questo è quello che avrà deciso il consiglio comunale, organo che dà gli indirizzi politici alla Giunta.

Impianto TMB non adeguato dunque. Esiste una alternativa?

Per continuare nel solco che abbiamo tracciato, il massimo sarebbe un impianto di compostaggio per l’umido. In questo modo andremmo avanti con il nostro percorso che abbiamo iniziato, restando in linea con la raccolta differenziata. Sono d’accordo con il sindaco: dovremmo espropriare i terreni e costruire noi un impianto adeguato per le nostre esigenze. Non per quelle di altri. E, lo ripeto, un impianto, se impianto dovrà essere,  non potrà essere quello TMB.

Altro argomento caldo: gli impianti a biomassa sulla via Palombarese, ma nel territorio di Guidonia. Che idea si è fatto a riguardo?

Anche se un impianto è a norma e rispetta tutti i parametri di sostenibilità, questo non significa che si vengano a creare le condizioni  sufficienti per poterlo realizzare in una città che tanto ha già dato come la nostra. Credo esista una lacuna normativa che dovrà essere colmata. Per essere più chiaro, se è vero che una automobile singolarmente non altera gli equilibri ambientali, migliaia di autovetture lo fanno. Spero che la Provincia faccia questi ragionamenti quando e se rilascerà il proprio parere, e non si limiti a dire se è conforme o no alla normativa esistente. Sarebbe un nuovo e doloroso schiaffo per tutti noi.

L’Ambiente è un settore complesso come si aspettava all’inizio del nuovo incarico?

Certamente sì. Ma io credo che tutto possa essere semplificato se si riuscisse ad arrivare, anche in questo caso, ad un rapporto virtuoso tra amministrazione e associazioni, le quali possono essere stimolo e aiuto per chi gestisce la cosa pubblica: un contatto e un confronto costante porta sicuramente benefici.

Facciamo un rapido passaggio sulla politica, a poche settimane dal voto. Molto si è parlato della rappresentatività “territoriale” dei candidati nelle varie liste. E’ una rappresentatività reale?

Spesso si fa confusione su un fatto. Chi è nelle liste, soprattutto a livello nazionale, non rappresenta il partito in maniera totale, ma una componente. Di conseguenzaNon è e non può essere così, e serve chiarezza proprio per evitare che questa confusione ricada poi nella politica locale. I candidati alle elezioni politiche sono espressioni di componenti, e vanno nelle varie liste secondo l’importanza, o le necessità, o l’equilibrio del momento. Quindi la politica locale dovrà fare in modo di evitare richieste facili da chi tenterà la scalata alla Camera o al Senato, visto che sarà una corsa di componenti, in cui la città verrà evidentemente dopo.

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