Guidonia. “Ecco la scuola che vogliamo”: il 29 gennaio scendono in piazza gli studenti

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Politica, Primo Piano da Yari Riccardi

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In piazza e in strada. Senza bandiere politiche per una protesta che tocca più punti. Prende forma la manifestazione che gli studenti di Guidonia hanno organizzato per il 29 gennaio, al centro della città. Il corteo parte intorno alle 9 in piazza Francesco Baracca, proseguendo poi per via Roma – direzione piazza Maurizio Simone – e per via Ferrari, via Leonardo da Vinci, via Lunardi: la meta è piazza Matteotti, la piazza del comune. Sono numerosi i motivi della protesta degli studenti, per una manifestazione che sta coinvolgendo tutti i principali istituti superiori della città. Viene ribadito il no ai fondi alle scuole private e ai tagli alla scuola pubblica, viene evidenziato lo stato fatiscente di alcune strutture degli istituti, ma non solo. “Siamo contrari – spiegano alcuni degli organizzatori – all’accorpamento ingiustificato delle scuole che penalizza il percorso scolastico degli studenti, e siamo stanchi dei disagi creati dal malfunzionamento dei mezzi pubblici”. Non arrivano solo ‘no’ da parte degli studenti di Guidonia, ma anche idee e proposte per una differente concezione di scuola, che i ragazzi vogliono “a favore degli studenti, con una maggiore rappresentanza studentesca per le decisioni in sede di consiglio d’istituto”. Un futuro nel quale gli studenti immaginano commissioni edilizie interne ad ogni istituto, per interagire direttamente con la Regione e far fronte alle strutture pericolanti, un futuro all’insegna della “chiarezza e della trasparenza – chiudono gli organizzatori – per ciò che riguarda il contributo volontario, che aumenta anno dopo anno e che non deve essere obbligatorio”. Lo sguardo ritorna anche ai mezzi pubblici, e alla complicata situazione che vivono a Guidonia e dintorni studenti e pendolari, con i ragazzi che intendono fare da tramite con le azione dei trasporti pubblici proprio per tentare di diminuire i disagi. Niente bandiere politiche, numerose scuole coinvolte e tanti studenti previsti:  certa la presenza degli studenti del liceo scientifico Majorana, di quelli dell’ITIS Volta e di quelli del Pisano, recentemente accorpato allo scientifico. Ferve la macchina organizzativa, e non solo quella dei rappresentanti degli studenti: il Comune di Guidonia ha emesso apposita ordinanza della Polizia Municipale, che sancisce la sospensione temporanea della circolazione veicolare per la giornata del 29 gennaio – dalle 9 alle 13 – che si intende valida per tutte le strade relative al percorso del corteo.

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