Montecelio. Il Museo Lanciani ha un nuovo Conservatore

In In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

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Sarà la Dottoressa Valentina Cipollari, archeologa, il nuovo Conservatore del Museo Civico Rodolfo Lanciani. E’ stato un avviso pubblico a dare il risultato, dopo che al protocollo della Città di Guidonia Montecelio erano arrivate 4 candidature: oltre a quella della Cipollari, sono pervenute quelle della Dr.ssa Silvia Greggi, del Dr. Luca Porzi e della Dr.ssa Emanuela Cipriani. Alla fine della selezione, il profilo di Valentina Cipollari è quello che ha più soddisfatto le esigenze dell’amministrazione sia come esperienze professionali da curriculum che come proposte migliorative del Museo. L’incarico ha durata biennale – dal 29 gennaio 2015 al 29 gennaio 2017 e prevede “la prestazione di attività di inventariazione, la predisposizione di programmi per l’incremento del patrimonio museale e definizione – spiegano dall’Area VIII – della politica dei prestiti, la catalogazione delle collezioni, la predisposizione dei piani di manutenzione ordinaria, conservazione e restauro, l’elaborazione di criteri e progetti di esposizione, il coordinamento delle procedure relative alla movimentazione delle opere, la collaborazione alla programmazione delle attività didattiche ed educative rivolte alle scuole e delle attività promozionali e divulgative rivolte al pubblico, la collaborazione alla valorizzazione delle collezioni museali, i rapporti con altri Enti, istituzioni, Istituti scolastici e quant’altro previsto nella Carta Nazionale delle professioni ICOM” Un incarico di assoluta importanza, per un Museo che sta riprendendo il suo ruolo all’interno della Cultura locale e non solo. Incarico che ovviamente ha onori e oneri. Il Conservatore dovrà relazionarsi costantemente con il Dirigente alla Cultura, o suo incaricato, redigere una relazione annuale sintetica circa i risultati conseguiti ed i problemi emersi, da consegnare al Dirigente alla Cultura, e partecipare ad incontri convocati dal Comune, dalla Regione, dalla Soprintendenza per i beni archeologici, pertinenti con l’incarico affidato. Un ruolo delicato e importante, che l’Assessore alla Cultura Andrea Di Palma ritiene “cruciale per la vita del Museo Lanciani, che con passione stiamo portando di nuovo in alto. Una Città come Guidonia ha bisogno di un Luogo che rappresenti la cultura e la sua fruizione in maniera ricca e completa, alla portata di tutti i cittadini: è un incarico prestigioso e importante, sono certo che la Dottoressa Cipollari saprò svolgerlo al meglio, con la passione e la professionalità che ha sempre contraddistinto il suo lavoro di archeologa. Guidonia ha un rapporto ancora distaccato con la Cultura, il nostro lavoro è vedere nei visitatori un amore reale verso il Museo e l’orgoglio di averlo, finalmente, a casa nostra”. Una nota a margine: tra i nomi che si sono presentati all’avviso pubblico spicca l’assenza del precedente Conservatore del Museo, la Dottoressa Maria Luisa Bruto, nominata nel 2012. Un vero mistero la sua mancata partecipazione, dopo la gestione degli anni che vanno dal 2012 al 2014.

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