Sospettavano di essere sorvegliati. E’ per questo motivo che due coniugi, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti penali, hanno gettato nel water un involucro contenente droga, intuendo la “visita” degli uomini in divisa. Gli investigatori del Commissariato di Tivoli, diretto da Alfredo Luzi, infatti, da diversi giorni tenevano sotto controllo la loro abitazione, situata in un plesso popolare in località Albuccione, nel comune di Guidonia. Le indagini degli agenti della Polizia di Stato si sono concentrate sui componenti di quella coppia criminale, che già in passato aveva avuto problemi con la legge a causa della loro attività di spaccio. Un’attività fiorente quella dei due “sposini”, considerati un anello importante nella catena di distribuzione di sostanze stupefacenti nella cittadina termale e nella quale si erano inseriti nella duplice veste di grossisti e di pusher. Quando nelle prime ore della mattina di ieri i poliziotti si sono appostati nei pressi della loro abitazione, i due coniugi devono aver notato dalla finestra qualche movimento inconsueto per la piccola realtà di quel complesso edilizio e si sono affrettati a gettare nel water un involucro. Gli agenti però, nel corso della perquisizione, hanno scoperto un altro involucro, dello stesso tipo, contenente due dosi di cocaina. All’interno dell’abitazione sono stati sequestrati numerosi ritagli in cellophane per il confezionamento delle dosi, materiale per la pesatura e circa 9.000 euro in contanti. Accompagnati in Commissariato, C.M.C. cittadino rumeno 33enne e G.T. italiana di 39, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
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