Fonte Nuova. Bando porta a porta, il TAR rigetta il ricorso della Sarim srl

L’oggetto è il bando della differenziata. Quello che a Fonte Nuova è stato vinto dall’ATI Paoletti ecologia Srl – Coop L.A.T (affidamento quinquennale del servizio di igiene urbana mediante raccolta differenziata porta a porta e la gestione dell’isola ecologica), e che è stato poi immediatamente portato al Tar del Lazio dal ricorso inoltrato da Sarim Srl contro l’esito del bando. Sentenza attesa dal Comune di Fonte Nuova, e ricorso respinto dal Tar. “Finalmente, dopo due mesi di fervente attesa, abbiamo recepito una sentenza corposa e molto articolata da un punto di vista giuridico – dichiara l’assessore e vicesindaco Donatella Ibba – che sicuramente farà giurisprudenza in materia di certificazioni EMAS, visto che fino ad ora non esistevano precedenti rilevanti in materia”. Il dispositivo della decisione del Tar consta di 23 pagine, e fa riferimento a numerose sentenze precedenti: numerosi i tecnicismi, e ricorso di Sarim come detto respinto. La ditta proponente il ricorso è stata anche condannata alle spese di giudizio che seguono la soccombenza, in quanto “respingendo il ricorso introduttivo – si legge – dichiara inammissibili i motivi aggiunti”. Sentenza che segna la svolta. Da oggi infatti sarà possibile arrivare velocemente alla firma del contratto con le ditte aggiudicatrici, e dare finalmente il via alla raccolta differenziata porta a porta per l’intero territorio comunale, un passo importante anche per la riqualificazione ambientale. “L’esito ha ribadito la correttezza – chiude la Ibba – amministrativa dell’operato del Comune di Fonte Nuova”. Un nuovo inizio che arriva dopo la notizia del completamento degli atti necessari alla variante urbanistica per l’allestimento dell’Isola Ecologica comunale, e dopo la dismissione dei due depuratori e la conseguente l’attivazione del nuovo in località La Cerquetta. Si inaugura il 15 dicembre.

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