Fonte Nuova / Isola ecologica, la mozione di Spurio

In Politica, Roma Est da Alessandra Paparelli Commenti

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Il Consigliere di Forza Italia Gian Maria Spurio, già candidato sindaco al Comune di Fonte Nuova nelle ultime amministrative di giugno 2017, ha presentato una mozione che verrà discussa in aula durante il prossimo Consiglio Comunale di martedì 7 novembre, alle ore 9.30.

Oggetto della mozione, il centro di raccolta rifiuti per il quale l’Amministrazione ha partecipato e vinto a un bando per la sua realizzazione in Via A. Volta, zona S. Lucia di Fonte Nuova (bando per le misure a favore delle attività di compostaggio e auto-compostaggio per la riduzione della frazione organica per i Comuni del Lazio e Roma Capitale).

Abbiamo raggiunto il consigliere Spurio, in merito alla mozione presentata, chiedendone un commento: “L’Isola ecologica – continua Spurio – in Via Volta, per servire anche S. Angelo Romano, è un progetto irrealistico. Votando sì alla mozione, propongo di utilizzare l’area verde in piena zona 167 per lo scopo a cui è destinata, inserendo nel prossimo bilancio un parco pubblico, la sistemazione viaria e delle acque meteoriche. Questa sarebbe una grande opportunità per abbattere il concetto di Fonte Nuova-dormitorio, con un rilancio anche della nostra Santa Lucia che, tra discariche a cielo aperto, degrado, abbandono, casette d’acqua all’arsenico e biomasse, ne ha viste purtroppo di tutti i colori”

Per concludere, il consigliere Spurio, lancia un messaggio a tutta la maggioranza: “votare sì alla mozione, rappresenterà per tutto il Consiglio un’opportunità proprio per portare a casa trasversalmente un risultato utile alla nostra cittadina, sperando anche che apra le porte a un confronto democratico della maggioranza con l’opposizione, evitando marce indietro. Siamo pronti, inoltre, a fare proposte anche su altre questioni, perché prima di decidere sarebbe opportuno che la maggioranza discutesse sia con opposizione che con i cittadini”

Viste le premesse, la partecipazione già preannunciata in aula di molti abitanti della zona in questione e una raccolta firme (sembrerebbe un numero di oltre 200 nominativi), si preannuncia un consiglio comunale, quello di martedì 7, piuttosto caldo.

 

 

 

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