Approvate le procedure finanziarie per ricollocare il Centro Carni

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Deliberato stamane dagli azionisti del CAR un aumento di capitale di 29,5 milioni

Guidonia, 10 novembre 2010. Data storica, quella odierna, per la modernizzazione del sistema logistico-distributivo del Lazio e il rilancio delle filiere agroalimentari del Centro Italia. Ma soprattutto per la prima conclusione ufficiale dello sviluppo edilizio  programmato a suo tempo per la "Città dei commerci". Riunita stamane in seduta straordinaria presso il Quartiere direzionale del CAR, l'Assemblea degli Azionisti della società consortile per azioni Centro Agroalimentare  Roma ha deliberato infatti un aumento di capitale finalizzato alla realizzazione nel complesso immobiliare del CAR (di 140 ettari complessivi) di un nuovo Centro Carni destinato ad ereditare e ad innovare le funzioni degli impianti comunali di macellazione e di lavorazione delle carni, da tempo avviati a dismissione (e a una successiva valorizzazione immobiliare da parte del Comune di Roma) in via Palmiro Togliatti a Tor Sapienza. L'operazione finanziaria approvata dagli Azionisti della società Car Scpa (Camera di commercio di Roma, Comune di Roma, Regione Lazio, Provincia di Roma, Istituti bancari di rilievo  nazionale, associazioni imprenditoriali, soggetti privati) prevede un investimento di 29,5 milioni di euro e lavori di costruzione ed infrastrutturazione, che – sulla base delle progettazioni ancora in via di evoluzione dalla fase preliminare – si dovrebbero concludere tra poco meno di tre anni. Ma più precisamente, i nuovi impianti con le nuove tecnologie di macellazione, di preparazione e di distribuzione all'ingrosso del prodotto dovrebbero essere inaugurati, comunque, intorno alla seconda metà del 2013, ad undici anni cioè dalla entrata in funzione a Guidonia dei nuovi mercati all'ingrosso ortofrutticoli ed ittici della Capitale, nel Centro Agroalimentare Roma tra la via Tiburtina e l'Autostrada Roma-L'Aquila. Il passaggio cruciale successivo alla approvazione odierna dell'aumento di capitale sarà l'adesione materiale alla stessa operazione da parte degli Azionisti con l'esercizio del loro diritto di opzione e con la sottoscrizione delle quote spettanti in proporzione a ognuno di essi. A margine della importante votazione, l'Assemblea degli Azionisti di CAR Scpa ha colto l'occasione per esprimere il suo pieno appoggio all'operato dell'Amministratore delegato di Cargest, oggetto in questi giorni di critiche infondate e strumentali da parte di una associazione rappresentativa di una sola parte degli operatori del CAR. (centroagroalimentareroma.it)

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