Marino, picchia la madre e la lascia in terra immobilizzata: arrestato

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Roma, 25 ott – Un giovane di 28 anni G.F., durante una lite in ambito domestico, ha perso il controllo ed ha colpito la madre fino a farla cadere. Quando la donna ha provato a rialzarsi, ha infierito su di lei scagliandole alcuni oggetti addosso e ordinandole di rimanere a terra altrimenti avrebbe continuato a colpirla. I vicini, sentite le urla della donna, si sono allarmati ed hanno chiamato il "113". Gli agenti del commissariato di Marino, diretto da Maria Filomena Martino, hanno impiegato pochissimo ad arrivare in Via J. F. Kennedy. Nel cortile dell'abitazione i poliziotti hanno incontrato il giovane che, alla loro vista, ha immediatamente riferito l'accaduto agli operatori. Ha confessato infatti di avere scagliato alcuni oggetti contro la madre, colpendola alla testa, lasciandola poi a terra. La scena apparsa ai loro occhi in un primo momento, lasciava temere il peggio. Sangue ovunque ed un corpo immobile, riverso a terra con la testa insanguinata. Alla vista degli agenti, la donna ha avuto il coraggio di muoversi. La donna è stata immediatamente soccorsa all'ospedale di Albano, dove i medici le hanno riscontrato la frattura del naso e del braccio. Agli agenti ha raccontato l'aggressione subita e come il figlio le avesse ordinato di rimanere ferma in terra. Alla fine, dopo i riscontri, G.F. è stato arrestato per lesioni aggravate. 

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