Un parco da preservare, visto che è il regno per eccellenza dell’immondizia. Un parco su cui si è fatta campagna elettorale, ma che resta lì da anni, immobile ed immutato. Invece di essere meta per gli appassionati di archeologia, di arte, o semplicemente di famiglie alla ricerca di verde e pace, è una grande distesa di sporcizia, fonte di denaro per chi la gestisce, fonte di malattie per chi la subisce. Di cosa parliamo? Del Parco dell’Inviolata, per il quale si sta tentando di partire dal basso, quindi di sensibilizzare i ragazzi delle scuole alla tutela di quell’area. L’iniziativa è dell’associazione “Amici dell’Inviolata”. “Il nostro – spiegano i membri dell’associazione – è un concorso riservato agli alunni di ogni ordine e grado degli Istituti scolastici dei territori comunali di Guidonia Montecelio e Fonte Nuova. L’abbiamo chiamato Il Parco che vorrei, e consiste nella realizzazione di un prodotto, che sia video, mostra fotografica, componimento scritto, grafico, cartellone, striscione o altro, avente per oggetto il Parco regionale archeologico naturale dell'Inviolata di Guidonia”. Facile capire il perché l’iniziativa sia rivolta a Guidonia e Fonte Nuova,e facile capire gli obiettivi, quelli di “diffondere la conoscenza del Parco regionale dell'Inviolata di Guidonia, per giungere alla sua necessaria valorizzazione – pur all'interno di un contesto ambientale territoriale degradato – e per la promozione di una coscienza e di una sensibilità tra i giovani cittadini, rispettose degli ecosistemi, della salute e della cultura locale”. Il bando è stato spedito ai dirigenti scolastici – istituti primari e secondari – dei comuni di Guidonia e Fonte Nuova – e agli assessori all’istruzione dei suddetti comuni. A disposizione dei concorrenti ci sono 2000 euro – interamente devoluta dai soci dell'Associazione Amici dell'Inviolata – che sarà divisa tra i partecipanti, ad insindacabile giudizio di una Giuria formata da 3 membri della stessa Associazione, 1 rappresentante del mondo ambientalista nazionale (Fulco Pratesi del WWF o un sostituto), 1 rappresentante della Soprintendenza Archeologica del Lazio, 1 rappresentante della Regione Lazio (Assessorato all'Ambiente), 1 rappresentante del Comune di Guidonia Montecelio e 1 rappresentante del Comune di Fonte Nuova (Assessorato all'Istruzione o all'Ambiente). Il Bando mette a disposizione dei concorrenti la somma di 2.000,00€ (duemila/00 euro) – interamente devoluta dai soci dell'Associazione Amici dell'Inviolata – che sarà divisa tra i partecipanti, ad insindacabile giudizio di una Giuria formata da: 3 membri della stessa Associazione, 1 rappresentante del mondo ambientalista nazionale (Fulco Pratesi del WWF o sostituto), 1 rappresentante della Soprintendenza Archeologica del Lazio, 1 rappresentante della Regione Lazio (Assessorato all'Ambiente), 1 rappresentante del Comune di Guidonia Montecelio e 1 rappresentante del Comune di Fonte Nuova (Assessorato all'Istruzione o all'Ambiente). Visto il menefreghismo delle istituzioni di ogni livello verso la discarica e il parco (http://www.romaest.org/news/07/2010/la-regione-si-dimentica-del-parco dellinviolata/), è da questo genere di iniziative si può generare un processo di sensibilizzazione forte e incisivo. Dal basso, dalla popolazione, come spesso accade in questi casi.
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