Si chiamava Antonella Savi, la donna uccisa da un’auto pirata mentre tentava di prestare soccorso sull’A24: gli inquirenti danno la caccia al pirata

In Cronaca & Attualità, Primo Piano, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Investita da due vetture, una delle quali non si è fermata fuggendo. La vittima abitava a Tivoli e lavorava come infermiera presso la clinica odontoiatrica universitaria George Eastman

Roma, 09 ste – Antonella Savi, 49 anni, nata e residente a Tivoli in località Arci, l’altra sera aveva appena finito il turno di lavoro al pronto soccorso della clinica universitaria odontoiatrica Eastman dove lavorava come infermiera. Il tempo di togliere la divisa e indossare i sui abiti, montare in auto e tornare verso Tivoli. Una decina di chilometri dopo aver imboccato il tronchetto che collega la Tangenziale est con il Raccordo, si è fermata per aiutare il prossimo, per portare il suo aiuto a chi era rimasto coinvolto in un incidente stradale. Poi l’investimento, il suo copro sbalzato in aria e ricaduto sull’asfalto, l’auto pirata che è fuggita e da soccorritrice è diventata vittima.

Alle 22,37 Antonella Savi è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Tivoli. Le sue condizioni sono apparse subito disperate per i numerosi traumi riportati nell’investimento e una grave emorragia interna. Inutili sono stati i soccorsi e 5 minuti dopo il ricovero la donna è morta. Antonella Savi lascia un figlio di 20 anni.

 

La polizia stradale sta dando la caccia al pirata della strada e sta ricostruendo anche le fasi dell'incidente. Di certo la donna era scesa dalla sua auto per prestare soccorso ad altri veicoli coinvolti in un incidente quando è stata investita da due auto, una delle quali si è data alla fuga. L'incidente è avvenuto poco dopo le 22 nei pressi del chilometro 10,500 dell'A24.

Condividi