Tivoli / Muro di Ponte Lucano, il racconto della prima riunione del tavolo interistituzionale

In Roma Est da Yari Riccardi Commenti

Condividi

Si è svolta il 26 luglio la prima riunione del tavolo tecnico interistituzionale per il Muro di Ponte Lucano, convocato dal sindaco Giuseppe Proietti e dal presidente del consiglio comunale Maria Rosaria Cecchetti, a seguito della conclusione dello studio di fattibilità prodotto dal professor Lucio Ubertini (http://www.romaest.org/news/07/2017/tivoli-muro-ponte-lucano-le-soluzioni-labbattimento/).

Oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale tiburtina erano presenti i rappresentanti di Acea Ato 2, della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio del Mibact, dell’istituto Villa Adriana-Villa d’Este, dell’Autorità di bacino del Tevere e della Protezione civile regionale. Nessun rappresentante della Regione Lazio, invitata alla riunione.

“Continuiamo a lavorare, come abbiamo fatto dall’inizio del mandato, con l’obiettivo di definire in modo concreto tutte le criticità che si sono create con la costruzione del muro – ha dichiarato la presidente Cecchetti  –  tenendo ben presente sia l’esigenza di garantire l’incolumità pubblica sia la necessità di tutelare e rendere finalmente fruibile l’area monumentale e più in generale i beni pubblici e privati che si trovano nell’area di Ponte Lucano. Con l’incontro abbiamo posto le basi per entrare nella fase operativa e abbiamo riscontrato che tutti gli enti hanno espresso la volontà di collaborare. Ci auguriamo che anche la Regione Lazio, che attraverso Ardis nel 2005 si era impegnata con un protocollo di intesa a mettere a disposizione gran parte dei fondi necessari, partecipi attivamente ai lavori del tavolo, fin dalla prossima riunione che convocheremo per il mese di settembre”.

Dalla prima riunione è emersa la volontà di lavorare per dare l’avvio alla prima fase degli interventi contenuti nello studio di fattibilità, cioè la redazione dei rilievi di dettaglio dell’area, la manutenzione straordinaria delle sponde e il dragaggio del fiume. Relativamente ai frequenti allagamenti dell’area di Ponte Lucano a ridosso del muro, causati dalla combinazione tra l’insufficiente sistema di raccolta delle acque meteoriche e la barriera del suddetto muro, che impedisce alle acque piovane di defluire verso il fiume Aniene, come avveniva prima della costruzione del muro stesso.

Per la risoluzione del problema Acea Ato 2 ha presentato al Comune di Tivoli il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo collettore di raccolta delle acque meteoriche dell’abitato di Villa Adriana, che dovrebbe risolvere il problema degli allagamenti. L’amministrazione comunale si è impegnata ad istruire ed approvare in Consiglio, entro il prossimo mese di settembre, la variante al piano regolatore necessaria all’avvio dei lavori.

Condividi