Dodici arresti nel fine settimana: sulla Polense cinque prostitute litigano per il posto migliore, tutte in manette per rissa aggravata

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

Condividi

Un fine settimana di lavoro quello appena concluso per i Carabinieri della Compagnia di Tivoli, alle prese con una serie di servizi finalizzati a garantire la sicurezza dei cittadini nell’area tiburtina e nelle periferia est della Capitale. Si parte con l’arresto a Lunghezza di tre cittadini romeni, un ventenne un trentaduenne ed un quarantenne, già noti alle forze dell’ordine, a seguito di una violenta rissa scaturita per futili motivi con altri connazionali.
Si passa alla Polense dove cinque prostitute nigeriane hanno dato seguito ad una violenta rissa per aggiudicarsi la postazione migliore dove lavorare: tutte in manette con l’accusa di rissa aggravata. Stretta anche sui controlli alle persone sottoposte agli arresti domiciliari: sono tre gli italiani sorpresi mentre uscivano dalle loro abitazioni senza autorizzazione, uno residente nel quartiere romano di Settecamini e due nel Comune di Guidonia. In arresto anche un romano sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., sorpreso a Guidonia dai militari della locale Tenenza in violazione dell’obbligo di dimora nel Comune di Roma. Sulle strade il bilancio racconta di un cittadino romeno denunciato per ricettazione e guida senza patente poiché fermato mentre era alla guida, senza aver mai conseguito la patente,  di un’autovettura risultata oggetto di furto.

 

Condividi