“Fuoco e fiamme” a Guidonia: pattuglie in borghese e controlli approfonditi da parte del Nucleo Tutela Ambientale. La segnalazione: frequenti focolai – visti e spenti dai cittadini – all’interno del campo scout del Guidonia 1

In Ambiente & Territorio, Cronaca & Attualità, Primo Piano da Yari Riccardi Commenti

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Guidonia brucia, insieme a Roma e insieme a tutto il Nord Est. Il fuoco è il vero protagonista della calda e strana estate 2012: molti gli incendi, altrettante le segnalazioni. Occorre mettere un freno, anche perché evidentemente i fuochi accesi sono di natura dolosa. Il Nucleo Tutela Ambientale di Guidonia, chiamato ovviamente più volte in causa riguardo gli incendi, al pari di Vigili del Fuoco e Protezione Civile. Il primo passo è quello dei servizi in borghese: auto civette e pattuglie nei punti sensibili del territorio, per individuare eventuali piromani che giocano con fiammiferi e accendini. La pratica più comune? Senza dubbio quella di bruciare erba e sterpaglie, sia in campagna che in città, pratica che è vietata dai regolamenti di polizia vigenti e per la quale sono già arrivate sanzioni ad alcuni cittadini.“L’accensione e il mancato controllo dei fuochi possono trasformarsi in qualcosa di più grave e pericoloso, che può mettere in serio pericolo l’incolumità pubblica- spiega il caporeparto del nucleo, Antonio Azzinnari – e nel caso di procurato incendio, vi sono, oltre ad una denuncia penale, sanzioni amministrative da 1032 a 10329 euro”. Talmente fuori controlli che negli ultimi interventi effettuati dal nucleo – il 27 luglio a Villalba, via Udine, e il 29 in via Einaudi – si è reso necessario in entrambi i casi l’intervento del 115.

Chiudiamo con una segnalazione: numerose persone raccontano di aver visto e talvolta anche spento fiamme all’interno del campo scout del Guidonia 1, nei pressi della Chiesa di Santa Maria di Loreto. L’ampia distesa di erba fa evidentemente gola a chi è appassionato di “fuoco e fiamme”. Segni di incendio si vedono chiaramente vicino la recinzione. Parlando di controlli più approfonditi, magari è il caso di dare un’occhiata anche lì ogni tanto. Sarebbe un peccato veder svanire tra le fiamme più di 60 anni di storia.

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