Subsidenza, sono 190 i sopralluoghi effettuati “fuori” dallo stato di emergenza La regione comunica i risultati

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Sono terminati i sopralluoghi richiesti dal comune di Guidonia Montecelio all'amministrazione regionale a seguito delle istanze presentate dalla cittadinanza al di fuori dello stato di emergenza (cessato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 luglio 2010) nell'ambito delle iniziative volte a fronteggiare i fenomeni di subsidenza che hanno interessato il comune di Guidonia Montecelio, nel quartiere di Villalba, e il comune di Tivoli, in quello di Tivoli Terme. Lo rende noto una missiva del 7 giugno 2102 della Direzione regionale della Protezione Civile inviata al sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis e al Comitato Città Termale “Tivoli Terme Villalba di Guidonia”. Gli esiti dei nuovi accertamenti, svolti dai vigili del fuoco su 190 abitazioni nel solo territorio di Villalba, registrano “danni molto gravi”  nel 9,1% dei casi, mentre da “danno grave” sono interessati il 13,5% degli alloggi. Per i restanti 137 immobili viene classificato un “danno nullo o lieve”. In allegato alla comunicazione l'elenco edifici  visionati e dei rispettivi proprietari ai quali il Comune sta provvedendo a comunicare individualmente lo stato dei luoghi. <In questi ultimi due mesi varie volte ho spulciato, con il mio staff, i finanziamenti e i fondi regionali per reperirvi somme da poter destinare ad interventi di ristrutturazione e consolidamento degli stabili di Villalba. – dichiara il sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis –  A tal fine è stato presentato, nell'ambito dei Plus Regione Lazio, un progetto per ottenere risorse da investire per il risanamento dei danni idrogeologici che però non è andato a buon fine. La verità è che gli enti sovracomunali non hanno risorse da destinare – continua Rubeis – e il problema è tale da richiedere un intervento straordinario del governo che metta a disposizione i fondi necessari per gli interventi>.

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