Al via il 12 luglio la ottava edizione del Fairylands Festival. La quattro giorni all’insegna della musica celtica

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“Musica celtica e sonorità irish allo stato puro, in una performance fatta di  interpretazioni e pezzi originali” del duo Valerio Vettori e Stefano Boldrin, un brano evocativo di quel che sarà anche quest’anno il Fairylands Festival al via giovedì 12 luglio (e fino a domenica 15) a partire dalle ore 21.00 nello spazio della Pinetina di via Roma, cuore del centro della storica città di Fondazione.  Quattro serate di grande musica, il festival, giunto alla ottava edizione, si può definire senza presunzione la  kermesse musicale più importante e affermata di cultura celtica del centro Italia, punta di diamante del luglio guidoniano.  Anche quest’anno, ricco il programma di musica, danze e spettacoli con ingresso gratuito in tutte le serate della manifestazione. Il cartellone degli eventi è articolato tra presenze storiche e nuove contaminazioni, ad accendere la rassegna nella serata inaugurale una delle  formazioni di genere maggiormente apprezzate a livello europeo, “The City of Rome Pipe Band”, banda di cornamuse, a seguire, l’affermatissima band “The Shire”. Nella quattro giorni si alterneranno sul palco artisti del calibro degli Applecross, Brigan, le danze dei Gens d'Ys, gli Alarc'h, solo per citare alcuni nomi. Sarà la Banda Connemara con Morrigan’s Wake ed Air Meitheal a chiudere questa domenica 15 luglio. I concerti avranno inizio alle 21.00 ma l’ingresso nell’area degli stand sarà garantito dalle 18.00. L’evento, organizzato dalla associazione culturale Orma, si svolge come sempre all'interno di un tipico villaggio celtico ricostruito per l'occasione. Anche quest’anno la manifestazione ha avuto il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Comune di Guidonia Montecelio. <E’ l’evento culturale di punta dell’estate guidoniana – commenta il vicesindaco  e assessore allo Sport Ernelio Cipriani – per il secondo anno consecutivo (dopo una interruzione durata sei ndas) questa amministrazione è tornata a proporre un festival ormai conosciuto in tutta Italia se non in Europa, di ciò siamo particolarmente orgogliosi>. 

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