Il Guidonia Calcio nella Coppa Italia dei grandi

In Cronaca & Attualità, Primo Piano, Sport da Yari Riccardi Commenti

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La Coppa Italia di calcio – quella dei professionisti – arriva nella Città dell’Aria. Una notizia che scuoterà gli ambienti del calcio laziale. Il Guidonia parteciperà alla Tim Cup 2010/2011 e per la prima volta nella sua storia affronterà una squadra professionistica in una gara ufficiale. La società del presidente Giuseppe Bernardini ha ricevuto la possibilità di accedere alla Coppa Italia Lega Professionisti grazie al secondo posto conquistato nel campionato 2009/2010. Alla Tim Cup 2010/2011, come specificato nel regolamento pubblicato a Milano l´8 aprile 2010 con la firma del presidente Maurizio Beretta, partecipano 78 società: i club di Serie A e Serie B, 27 squadre segnalate dalla Lega Pro e 9 segnalate dalla Serie D. Come detto il Comitato Interregionale è pronto a portare alla ribalta le nove seconde dei raggruppamenti della passata stagione. Il cammino è molto lungo, sono quattro i turni eliminatori prima degli ottavi di finale. A seguire quarti, semifinali e finale. Il Guidonia inizia la sua grande e naturalmente molto difficile avventura al primo turno eliminatorio, in programma domenica 8 agosto. Il turno si svolge in una gara di sola andata, in casa della squadra con la migliore posizione nel tabellone e quindi per il Guidonia è sicura la trasferta. In caso di pareggio si procede ai tempi supplementari e ai calci di rigore. In caso di eliminazione il Guidonia è ammesso di diritto alla Coppa Italia di Serie D. Dato che diventa importante pensando alla crisi economica in cui versa il calcio (sono 35 i club che vedono il loro campionato a rischio): l´incasso lordo – ad eccezione della finale, dedotti gli oneri fiscali e le spese di affitto del campo e di organizzazione forfettariamente liquidate nel 10% dell´incasso netto – è suddiviso al 50% fra le due società in gara. Per il Guidonia la partecipazione al primo turno eliminatorio della Tim Cup 2010/2011 rappresenta un evento di grande importanza che tutto lo staff spera di poter onorare al meglio. Si tratta dell´ennesima parte di eredità che lascia la storica stagione passata, ormai entrata nei cuori di tutti i sostenitori giallorossoblù. Una stagione terminata con l’amaro in bocca per la sconfitta con il Castel Rigone, ma che riparte con entusiasmo e nuovi stimoli.

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