Progetto Edum: al Majorana si parla di mobilità sostenibile

In In Evidenza, Scuola & Università da Yari Riccardi

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Al Liceo Majorana si parla di mobilità sostenibile. Si è infatti concluso il progetto Edum, promosso dall’associazione Corrente in Movimento insieme al Politecnico di Torino: l’obiettivo era la proposta di idee sul tema della mobilità del futuro, un concorso di idee che ha visto la partecipazione di quattro squadre di studenti dell’istituto diretto dal Professor Eusebio Ciccotti. Per Corrente in Movimento, che ha preso in eredità il progetto dal Politecnico, erano presente il Presidente Francesco Petracchini e la referente del progetto, la dottoressa Micol Biscotto, per il Politecnico di Torino l’ingegner Massimiliano Curto ed il responsabile scientifico, il professor Ezio Spessa del Dipartimento Energia. In rappresentanza dell’amministrazione comunale hanno partecipato alla manifestazione i consiglieri Marco Bertucci e Anna Maria Vallati. I vincitori: Martina Scrocca, Gabriele Pecatelli, Ennio Albini, Massimo De Cesaris, Chiara De Rossi e Ludovica Copino sono gli alunni della IV D della squadra Green Community, con l’idea di istituire un sistema di carpooling a gestione del comune di Guidonia Montecelio, dedicato agli “anziani che vogliono spostarsi durante la giornata per raggiungere il mercato, il cimitero, il centro anziani e gli ospedali della zona”. Al secondo posto la squadra 4Community, della IV C, con Simone Annarumi, Luca Angelini, Luca Coppola, Pierluigi Vacante, Valerio Pasquali, Chiara di Marco: loro l’idea di ottimizzare il sistema di trasporti esistenti a Guidonia Montecelio. Terzo posto per la squadra Beatrice, anche questa della IV D, con Beatrice Foti, Simone Battistoni, Simone Marchini, Alessio Verdone, Gianmarco Balestrieri, che hanno puntato sulla ristrutturazione della pista ciclabile esistente e bike sarin. Al quarto posto Green Clouds, della IV B, con Jean Obeid, Laura Losquadro, Elisa Liccardo, con la realizzazione di due linee di navette elettriche a Guidonia. Tutti progetti interessanti, e tutti particolarmente ambiziosi: per la giuria sarà stato un lavoro davvero duro, vista l’alta qualità di tutti e quattro i progetti in gara.

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