Tivoli / Ragazza si getta nell’Aniene: così è stata salvata dalla Polizia

In Primo Piano da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

“Correte, una ragazza si è gettata nell’Aniene”. Questa è stata la chiamata arrivata al Commissariato di Polizia di Tivoli nel primo pomeriggio di lunedì 14 maggio. Immediato l’intervento degli agenti, accorsi al Ponte della Pace con due volanti, Guidonia1 e Roma14. I quattro poliziotti hanno trovato una piccola folla di persone ad assistere alla scena, ma soprattutto si sono subito resi conto che le persone nel fiume erano due, e non più soltanto la ragazza. Un giovane si era lanciato per soccorrerla, ma entrambi erano stati preda della forte corrente del fiume, che rapidamente li aveva portati sull’argine opposto.

Qui ha preso vita l’intervento dei poliziotti intervenuti. Accorsi sull’argine dove si trovavano i ragazzi, hanno sfidato i rovi e il fango che rendevano impervia la discesa e si sono avvicinati: uno degli agenti è sceso in acqua ed è riuscito ad afferrare la ragazza per un braccio portandola in salvo. Stesso trattamento è stato riservato al ragazzo: entrambi i giovani sono poi riusciti a risalire grazie alle forti braccia dei poliziotti e alla “catena umana” messa in azione per salvarli. Una risalita davvero difficile anche per gli agenti, ma alla fine tutto finisce bene.

La ragazza, classe 2002, è stata ricoverata all’ospedale di Tivoli, infreddolita ma senza ferite preoccupanti: si è gettata nel fiume dopo una incomprensione in famiglia.

Un intervento oltre il lavoro e oltre il dovere, quello realizzato dai poliziotti di Tivoli. Padri, mariti, fidanzati, figli che tutti i giorni scendono in strada per difendere la cittadinanza. Spesso a rischio della loro stessa vita, Nel caso di Tivoli e della ragazza nell’Aniene: per tutti e 4 i poliziotti interventi si sono resi necessari controlli in ospedale viste le ferite riportate nella discesa e nella salita. Graffi e lividi, tagli ed escoriazioni, ferite che raccontano la difficoltà di un intervento come quello avvenuto nel pomeriggio di lunedì. E questo è soltanto un esempio dell’importanza del ruolo ricoperto dalle forze dell’ordine nella vita di tutti i giorni, incuranti della immeritata scarsa considerazione – eufemismo – che in molti riservano loro e sempre pronto a dare un contributo che li espone al pericolo. Per il bene di tutti.

 

Condividi