Guidonia. Centro antiviolenza Le Lune, il Comune si farà carico dei costi

In In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

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Rientra l’emergenza chiusura per il Centro Antiviolenza ‘Le Lune’? Il Comune di Guidonia Montecelio conferma il sostegno alla struttura, dopo la delibera di giunta del 13 febbraio che disponeva l’implementazione del capitolo di spesa fino a 80mila euro, a totale copertura delle spese per garantire la continuità del servizio di ascolto e supporto alle donne vittime di violenza gestito dal Centro. Dopo il caos di questi giorni, in cui da più parti si vociferava di una chiusura della struttura, è stato nella giornata di oggi il Sindaco Rubeis a confermare la scelta della amministrazione di farsi totalmente carico delle somme necessarie alla sopravvivenza dello sportello che, dal giorno della apertura nel 2009, ha gestito oltre 2mila casi in stretta sinergia con il pool antiviolenza della polizia di stato. Un primo finanziamento, pari a circa 30mila euro, è già stato garantito dall’Ente a copertura dei costi relativi al primo quadrimestre del 2015, attingendo ai dodicesimi dai capitoli di spesa in attesa dell’approvazione del bilancio. Il Centro nasce sotto la ‘giurisdizione’ della Provincia di Roma (per volere dell’allora presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti), “Ente che avrebbe dovuto contribuire – fanno sapere da Palazzo Matteotti –  per la maggiore quota parte (i due terzi) al sostentamento del servizio, in realtà il Comune ha sempre anticipato anche per la Provincia senza ricevere un solo centesimo di rimborso negli ultimi quattro anni”. Un centro di assoluta eccellenza, che molto ha fatto in questi anni per le donne in difficoltà, tra i colloqui individuali, le consulenze legali, il sostegno psicologico, lo sportello antistalking, i gruppi di aiuto e il segretariato sociale. Il Centro quindi continuerà a lavorare, in attesa dell’approvazione del bilancio che renderà disponibili le somme a saldo degli 80mila euro: aspettando la soluzione definitiva del caso, ci piace sottolineare come le operatrici abbiano dato la loro disponibilità a proseguire a titolo volontario la la loro attività nel centro, usufruendo inoltre delle utenze relative alla struttura. Un permesso, quello relativo alle utenze, ovviamente accordato dal Comune di Guidonia.

Una causa, quella del Centro Le Lune, sulla quale ha preso posizione anche il PD di Guidonia. “Faremo di tutto affinché il Centro anti violenza continui la sua missione iniziata nel 2009 – commenta Mario Lomuscio, segretario del Pd di Guidonia Montecelio – perchè si tratta si una struttura che andrebbe potenziata e non chiusa. Chiediamo che il Centro venga subito riaperto, il personale pagato, e che, per il potenziamento della struttura, il sindaco convochi un tavolo tecnico con le amministrazioni dei comuni che usufruiscono dei servizi del Centro”.

 

 

 

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