Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, con la collaborazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, hanno arrestato un 50enne di Roma in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. L'uomo è ritenuto l'autore di almeno due rapine messe a segno in altrettante banche della zona di San Giovanni. Le sue responsabilità sono state accertate in una rapina il 20 luglio dello scorso anno e in un colpo messo a segno il successivo 25 agosto. Ventiseimila euro è l'ammontare complessivo del bottino. Il provvedimento è stato disposto a seguito delle indagini dei Carabinieri della Stazione Roma San Giovanni e degli accertamenti tecnici eseguiti dai militari della Sesta Sezione del Nucleo Investigativo. Proprio questi ultimi, nel corso di una più complessa indagine in ordine ad una serie di rapine messe a segno nella Capitale, avevano, in passato, già attribuito al 50enne diversi colpi, il tutto grazie alle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza delle banche e successivo confronto antroposomatico con le foto presenti nella banca dati delle forze dell'ordine. Le analisi dei fotogrammi ed il "modus operandi" utilizzato, hanno fatto emergere numerosi elementi riconducibili alla serialità dei comportamenti criminali messi in atto dal 50enne (comportamento, tipo di arma utilizzata, gestualità, abbigliamento, mezzi di fuga). L'uomo, peraltro, era solito accompagnarsi ad una complice, tuttora in fase di identificazione, che lo attendeva fuori dalla banca a bordo di un veicolo, pronta per la fuga. Il 50enne, con numerosi precedenti specifici, risulta sospettato per altri analoghi episodi criminosi ed è proprio per questo motivo che l'Autorità Giudiziaria ha autorizzato la divulgazione di alcune immagini che lo ritraggono in azione, affinché altri impiegati di istituti di credito vittime di rapina possano eventualmente riconoscerlo.
Articoli correlati:
Condividi