La chimica al servizio dello spaccio di droga: in arresto 3 peruviani

In Cronaca & Attualità da Yari Riccardi Commenti

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Un controllo che è diventato un colpo al traffico di droga. I carabinieri della Tenenza di Guidonia si sono imbattuti, nella zona periferica est di Roma, in un laboratorio chimico allestito in un appartamento, che aveva l’obiettivo di riportare allo stato solido la cocaina introdotta dal Sudamerica tramite capi di vestiario della cui sostanza erano stati completamente intrisi. Tre cittadini peruviani di età compresa tra i 27 ed i 36 anni sono stati sorpresi proprio mentre stavano filtrando la cocaina, lasciata “decantare” per 48 ore all’interno di recipienti in vetro. I Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente 8 litri di una miscela di sostanze liquide sconosciute: tale sostanza era contenuta in 3 barattoli dove erano stati messi “a mollo” i vestiti tagliuzzati. C’era  tutto l’occorrente per riportare la cocaina alla sua forma originale e più redditizia. I  3 piccoli chimici sono stati arrestati con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

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